Motta: "Oggi 11 leader, vincere dopo 13 anni vale tanto"
Queste le parole del tecnico del Bologna Thiago Motta che ha parlato così in conferenza stampa
L'allenatore del Bologna, Thiago Motta, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria in casa della Fiorentina.
Queste le sue parole: "Vincere vale tanto perché l'abbiamo fatto giocando di gruppo, ancora di più del dato di vincere qui dopo 13 anni.Chi ha iniziato ha fatto una partita pazzesca, ma anche chi è entrato ha aiutato. Sono molto contento per i ragazzi, e ora aspettiamo chi rientrerà".
Chi è il vostro leader?
"Abbiamo tanti leader, oggi ce ne erano undici. Tutti danno una mano al compagno. Sono loro, i giocatori, i veri leader. Facciamo questo lavoro anche per la nostra gente, oggi erano in duemila".
Cosa la rende più orgogliosa?
"Il lavoro fatto insieme, si vede e si sente anche negli spogliatoi e in settimana una squadra che vuole di più. Ci sono i leader che parlano e quelli come Posch, che lo fa poco ma trasmette tantissimo. Emozioni fantastiche, i protagonisti sono loro".
Come ha giocato Zirkzee? Potete puntare all'Europa?
"Ho visto meglio Joshua nel secondo tempo, ha vinto contrasti e duelli difficili. Anche sulle seconde palle ne abbiamo bisogno. E così ha fatto. Se poi a fine partita segna anche, conclude fantasticamente la sua partita. Avevo detto che questo è il minimo che deve dare Joshua. Aspettiamo sempre qualcosa in più. Ha un potenziale enorme e lo sa, deve lavorare con continuità. Da martedì pensiamo al Monza".
Come mai le scelte in difesa? Quando rivede la partita?
"Domattina rivedrò con calma, nel pullman inizio con gli highlights. La scelta di Sosa per me è stata facile, vedo come lavora tutti i giorni. Sta prendendo spazio nel gruppo, la scelta è stata giusta e me lo dimostra ogni giorno. Ora prepariamo il Monza, da martedì".
La partita è stata preparata così?
"Volevamo evitare di abbassarci troppo, la Fiorentina poi crea giocate per liberare la superiorità. Abbiamo fatto bene nelle due fasi, nel primo tempo eravamo più aggressivi e non permettevamo ai due centrocampisti di portare palla. Poi in altre situazioni è il gioco che ti chiede di abbasarti, ma devi essere comuque aggressivo e lottare. Merito ai ragazzi".
Dominguez e Ferguson in gran forma.
"Ho la fortuna di avere dei centrocampisti che sanno giocare le partite e interpretarle. Lo stesso direi di Schouten e degli altri, ne ho tanti di grande livello. Però sì, ottimi Dominguez e Ferguson".