E' la vigilia del derby dell'Appennino Bologna-Fiorentina ed a presentarlo ai media presenti sarà Vincenzo Italiano in conferenza stampa quest'oggi alle ore 16.30. Dopo le parole di Sinisa Mihajlovic arrivate da Bologna verso l'ora di pranzo di quest'oggi, a parlare sarà proprio il tecnico viola direttamente dalla Sala Stampa “Manuela Righini” dello stadio “Artemio Franchi” di Firenze.

Ore 16.28 - In attesa dell'arrivo di Vincenzo Italiano in sala stampa.

Ore 16.29 - Comincia con un minuto di anticipo la conferenza stampa.

Sulla partita di domani contro il Bologna: 

“Vogliamo raccogliere quanto fatto in campo. Domani sarà una partita difficile ed importante per entrambe le squadre”

Sul mercato di gennaio in uscita ed entrata, in particolare sulle voci su Milenkovic: 

“Un ragazzo non può fare una panchina che subito c'è da preoccuparsi. Mai pensato a quanto possa accadere a gennaio. L'attenzione è solo sul campionato, su quello che dobbiamo fare in termini di punti. Non mi sono mai posto altri problemi che questo. Siamo riusciti a vincere contro la Samp reagendo bene alla sconfitta di Empoli. Ora vogliamo ottenere più punti possibili in queste ultime quattro partite. Dobbiamo cambiare atteggiamento sul campo, spero domani di vedere una Fiorentina diversa da questo punto di vista. Sul mercato non so cosa dire, forse perché non è il momento”

Sulla gestione del match in trasferta: 

“Dobbiamo migliorare in questo. In trasferta dobbiamo avere la stessa determinazione che abbiamo al Franchi. Dobbiamo avere spirito battagliero, in trasferta abbiamo sempre fatto giocate di qualità ma non abbiamo mai concretizzato appieno. Cercheremo di farlo domani”

Sul Bologna: 

“Ha cambiato marcia dopo avere battuto la Lazio. Hanno assunto un atteggiamento diverso, il loro modo di giocare mette in difficoltà tutti. Il loro pregio migliore in questo momento è che sono in ottima condizione ed in grande fiducia. Rischiamo di continuare a non raccogliere nulla se non adottiamo il giusto atteggiamento. L'abbiamo preparata così. A parte Castrovilli, Dragowski e Nastasic, sono tutti a completa disposizione e concentrati"

Su cosa bisogna imparare dalla sconfitta contro l'Empoli: 

“Perdere punti così non dovrà più accadere. Fino all'ultimo minuto, in Serie A soprattutto, può cambiare qualsiasi partita. Pensare a quella contro l'Empoli fa ancora male, nonostante la vittoria contro la Samp”.

Sulla zona Europa e sull'avere chiesto alla società di trattenere Vlahovic a gennaio:

“Al momento no. Non ci abbiamo ancora pensato a quello, abbiamo prima un altro obiettivo”

Sui pareggi non ancora arrivati quest'anno: 

“Per me è un epilogo innaturale per una partita di calcio. Non ci sono squadre che scendono in campo per pareggiare, tutte vogliono vincere ed ottenere i tre punti. Certo, meglio pareggiarla che perderla, ma non sono ossessionato dal non avere mai pareggiato quest'anno”

Su Callejòn e gli esterni offensivi: 

“Josè è in grandissima crescita. Ad Empoli ha fatto una grandissima partita, il gol della partita successiva contro la Samp non è un caso. E' in fiducia. Se c'era una missione era quella di recuperarlo. Ha un intelligenza calcistica che ho visto in pochi in carriera. Sono contento per lui. Gonzalez non l'abbiamo voluto rischiare contro la Samp per un problema al polpaccio, ora possiamo utilizzarlo ma non ha ancora i novanta minuti nelle gambe. Averlo con una motivazione alta per noi è un valore aggiunto”

Su Duncan e sul contropiede subìto all'ultimo contro la Samp: 

“Duncan bene con il Milane e la Samp. Ad Empoli l'ho sostituito con Castrovilli per sfruttare l'imprevedibilità di quest'ultimo. Sono contento di Alfredo, lo chiamo così Alfred. Pretende tanto da sè stesso e sono felice per il suo recupero. Sul contropiede contro la Samp all'ultimo dico che dobbiamo evitarlo in futuro. Potevamo subire il gol del 3-2 e la partita poteva cambiare, meno male che Pietro ci ha messo su una pezza. Ma il portiere questo deve fare, deve essere l'ultimo baluardo difficile da superare”

Sulle condizioni di salute di Rocco Commisso e su Mihajlovic:

“Ci siamo sentiti in giornata. Sta bene, è tornato a casa per curarsi nel migliore dei modi, ma niente di preoccupante. Tornerà presto con noi. Del Bologna temo il fatto che in questo momento giochino liberi di testa. Viene da risultati consecutivi contro squadre forti. Non dobbiamo farli arrivare spesso negli ultimi sedici metri. Se li molli per pochissimo, ti fanno gol. Sono bravi ad attaccare la profondità e ci siamo preparati per questo. Vediamo se abbiamo studiato bene”

Sul pari punti in classifica con il Bologna e sul non farsi trascinare dall'entusiasmo: 

“Mi auguro che la vittoria con la Samp, per  la prima volta in rimonta, vuol dire che la squadra sta maturando. I ragazzi hanno continuato a giocare senza snaturarsi. Mi auguro che l'entusiasmo e la fiducia ci faccia andare in campo domani liberi di testa e che ci faccia portare a casa il risultato. E' ancora lunga. Dobbiamo cercare di migliorare di partita in partita mantenendo lo stesso spirito e la stessa voglia di vincere. Possiamo sognare un campionato di livello se succede”

Sul blackout finale contro l'Empoli:

“E' stato dimostrato che quando la squadra soffre si corre ai ripari cercando di portare a casa il risultato. A Udine, per esempio, non riuscivamo più ad arrivare su Deulofeu e abbiamo aggiunto il quinto difensore. A Empoli sinceramente tutto si poteva pensare fuorché perdere la partita in quel modo. Non siamo riusciti a prevederlo. Vero che le responsabilità sono dell'allenatore, ma lì sul campo sono i giocatori a dovere capire anche il momento. A fare fallo quando serve e giocare contro il cronometro. E' andata così, ma comunque abbiamo dimostrato altre volte di potere gestire bene gli ultimi minuti di un match. Il bene comune è sempre quello della Fiorentina. Domani potrebbe accadere altro ancora. A Empoli però errori clamorosi, non si può perdere una partita del genere”.

Ore 16.55 - Termina qui la conferenza stampa.

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