Un gladiatore per risollevare il giglio
La storia in viola di Beppe Iachini sembra ormai alle battute finali e allora Firenze si prepara all’ennesima rivoluzione. Questa volta la dirigenza vorrebbe un vero e proprio condottiero per riportare il giglio a sognare l’Europa e il nome che circola nell’ambiente ormai da qualche settimana è quello di un vero e proprio leader sul quale la società sarebbe pronta a scommettere. Parliamo dell’ultimo gladiatore romano, Daniele De Rossi, che dopo aver difeso e onorato la lupa per ben 18 anni sarebbe pronto a guidare i viola verso nuove glorie. Per ora chiaramente si parla solo di ipotesi e suggestioni, le classiche chiacchiere di calciomercato estivo che generalmente riempiono di speranze le giornate dei tifosi che iniziano a sognare e viaggiare mentalmente verso trofei ormai da troppo tempo assenti nella bacheca fiorentina. De Rossi porterebbe certamente un’aria nuova per tutto l’ambiente; esperienza e tenacia, grinta ed umiltà che unito a quell’innesto di qualità, vedi Mandzukic, sarebbe il mix ideale per sperare in grande. Il romano intanto fa sul serio e già starebbe chiamando coloro che nella sua idea farebbero parte del suo staff, partendo da Giampiero Pinzi (oggi con Gotti all’Udinese), passando per Antonio Mirante (che ha il contratto in scadenza nel 2021 con la Roma) fino ad arrivare al match analyst Simone Beccaccioli, il quale ha lavorato con Lippi e Donadoni in Nazionale e poi alla Roma dal 2010 al 2019. In più DDR a Firenze ritroverebbe un altro romano, suo caro amico, neo tecnico della primavera viola: Alberto Aquilani. Sembrerebbe quindi che le condizioni per portare in porto una scommessa dall’alto fascino sportivo ci sono tutte, ora toccherà alla dirigenza svelare col tempo le mosse per il futuro del giglio.