Presidente Pescara: "Sottil? Farà una grande carriera. Biraghi? Vi dico la mia.."
Il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, è intervenuto ai microfoni del Pentasport di Radio Bruno per parlare delle ultime in casa Fiorentina
Il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, è intervenuto ai microfoni del Pentasport di Radio Bruno per parlare delle ultime in casa Fiorentina
Le sue parole su Cristiano Biraghi e lo scontro con Palladino
Quando arrivano nuovi allenatori, spesso portano con sé idee diverse. Palladino evidentemente non considera Biraghi adatto al suo progetto tattico, ma resto convinto che in Serie A possa ancora dare tanto. Alla Fiorentina, secondo me, Biraghi ha ricevuto meno di quanto abbia dato: non è mai stato pienamente valorizzato, anzi spesso sottovalutato. L’ho avuto con me per un anno ed è un ragazzo serio, con grande professionalità, e sotto questo aspetto non posso che parlarne bene. Tuttavia, nel calcio le situazioni cambiano, così come le idee degli allenatori. Palladino sta facendo bene e le sue scelte sono legittime, ma escludere un giocatore del calibro di Biraghi, che è stato a Firenze per sette anni, è stato capitano e ha vestito la maglia della Nazionale, mi sembra un azzardo. Dispiace, soprattutto per ciò che ha rappresentato per la Fiorentina
I rapporti con la Fiorentina e il pensiero su Sottil
Ho un buon rapporto con Daniele Pradè, avevo conosciuto Joe Barone e avevo un buon rapporto con lui. Ci sono tanti ragazzi giovani nella Fiorentina che vengono dal Pescara, e anche loro spesso ci hanno dato dei buoni prospetti. Sottil? E' un giocatore forte, c'è stata troppa attesa verso di lui negli anni passati, non tutti raggiungono allo stesso modo la maturità, ma è venuto a Pescara e l'avrei tenuto anche l'anno successivo. A me piace molto, farà una bellissima carriera e questo può essere l'anno buono"