La situazione relativa al fuytguro di Federico Chiesa è ormai ben nota a tutti da diverso tempo all’interno dell’ambiente viola. Il giocatore ha manifestato l’intenzione di cambiare aria e le offerte soprattutto dall’estero (vedi Manchester United) non sono di certo mancate, manche se il ragazzo ha sempre detto di voler restare in Italia. Nessuno in Serie A però riesce a spendere le cifre richieste, e c'è di più: i viola non sono disposti ad aspettare le ultime 24/48 ore di mercato, o il rischio di doverlo sostituire in fretta sarebbe troppo marcato. Ecco perché una deadline è stata fissata per venerdì, sabato al massimo. Ad oggi in corsa per il giocatore è rimasta di fatto solo la Juventus, che ha in mente di offrire 10 milioni per un prestito oneroso, con obbligo che porti la spesa complessiva sui 40 più bonus. Più che per un attaccante, i viola dovrebbero spendere i soldi dell'eventuale incasso per un jolly stile Rodrigo De Paul, o un esterno di fascia come Davide Faraoni. A prescindere da questa situazione sono attesi: almeno un rinforzo al centro (Martinez Quarta, Fazio e Lyanco i nomi caldi) ma anche un'alternativa per Biraghi, con i nomi di Ken Sema e Junior Firpo sempre in cima alla lista dei desideri. Fonte Corriere Fiorentino. 
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