Ciullini: "Il problema non è il ritiro a Firenze ma le troppe partite disputate durante l'anno"
Ai microfoni di Radio Bruno è intervenuto il preparatore atletico della Fiorentina, Alessandro Ciullini
Ai microfoni di Radio Bruno è intervenuto il preparatore atletico della Fiorentina, Alessandro Ciullini.
Sul ritiro
Il ritiro in città è la tendenza di tanti club, chiaramente allenarsi con queste temperature non è come farlo in altura. Una volta si faceva il ritiro di 3 settimane in montagna, ora invece fai tournée, sono cambiate le metodologie della preparazione atletica. Le temperature alte permettono di ‘stressare’ subito il giocatore, l’importante è riposare bene e recuperare
Su Palladino e non solo
Quando si sceglie il nuovo allenatore lo si fa anche in base a chi c’era prima, Palladino riporterà l’idea guida di Italiano. Un vantaggio per chi c’era in rosa, perchè proseguirà un certo tipo di lavoro. Molte volte capita che quando non arrivano risultati positivi, si dà spesso la responsabilità ai preparatori atletici, lo ha fatto anche Spalletti in Nazionale. Ma come preparatore ha lo stesso che aveva a Napoli l'anno in cui ha vinto lo scudetto.
Sul flop degli Europei
E' normale che molti giocatori a questo Europeo hanno fatto flop. Quando devi disputare una competizione come questa dopo una stagione da 50/60 partite, è normale che molti giocatori manchino di lucidità, anche se sono dei grandi campioni.