Domani sabato 17 aprile alle ore 18 presso il "Mapei Stadium" di Reggio Emilia andrà in scena uno degli anticipi della
31a giornata di Serie A TIM:
Sassuolo-Fiorentina. Entrambe le squadre provengono da due sconfitte: i neroverdi contro il Benevento, i gigliati contro l'Atalanta. Alla vigilia il tecnico viola
Giuseppe Iachini ha incontrato i giornalisti via web streaming per la consueta
conferenza stampa prepartita fissata alle
ore 9. Ecco qui di seguito le parole del tecnico riportate:
Abituato a finali di stagione del genere? Preoccupato?
"Sapevo che il calendario ci avrebbe impegnato molto con partite difficili. Le prendiamo volta per volta, anche se rispetto alle altre stagioni ci arriviamo con meno lavoro svolto. Quando si devono richiamare certe situazioni, bisogna tornarci più spesso sopra, però i ragazzi hanno dimostrato particolare impegno e disponibilità. Contro il Genoa siamo andati in difficoltà dopo l'espulsione, l'Atalanta è una delle squadre più dure che potessimo incontrare. Ma noi continuiamo a lavorare. Dobbiamo ritrovare solidità e attenzione al dettaglio"
Castrovilli?
"Gaetano ha avuto un certo tipo di percorso, come altri giocatori che ho avuto solo per le prime sette partite senza preparazione. Stiamo lavorando su certi aspetti per cercare di riportare attraverso organizzazione e lavoro tutti i componenti della rosa al loro top. Gaetano sta lavorando bene, ci darà una grossa mano insieme agli altri compagni"
Si riparte dalla rabbia del secondo tempo contro l'Atalanta? O c'è ancora paura?
"L'Atalanta ha anni di conoscenze e lavoro dietro le spalle, ma noi non eravamo partiti male. Avevamo avuto le situazioni giuste per andare al tiro. Poi nell'intervallo ci siamo ritornati e abbiamo cercato di ritoccare quegli errori, infatti nel secondo tempo le convinzioni erano maggiori e abbiamo raggiunto il pareggio. Poi dispiace per quel rigore subìto per una carambola a pochi centimetri, ma non sto a fare polemica. Solo che il ragazzo cosa poteva farci? Per il resto la conduzione della gara è stata giusta: ad un certo punto sul 2-2 pensavamo di poterla vincere. Il gol lo stiamo trovando, dobbiamo migliorare ancora alcune letture"
Quanto ti manca un successo fuori casa?
"Lo scorso anno abbiamo vinto 5 partite fuori casa, ma avevamo continuità di lavoro. Ora sono appena rientrato e tempo per determinare certe cose non l'abbiamo avuto. Ma sono convinto che questo gruppo possa tornare a fare prestazioni importanti. Dobbiamo avere maggiore attenzione del dettaglio. Stiamo lavorando sul campo e attraverso i video, anche. Sono convinto che i ragazzi abbiano la giusta concentrazione. Dobbiamo migliorare velocemente i dettagli, per essere più solidi nelle due fasi"
Ritorno di Commisso?
"Sempre vicino alla squadra. La sua vicinanza è sempre di conforto per i giocatori, ma noi continuiamo a lavorare sul campo per cercare di trovare quella "perfezione" e cura del dettaglio per fare partite giuste. Il presidente è sempre vicino, ci auguriamo di regalare a lui ed ai tifosi, che non sono purtroppo con noi, grandi soddisfazioni"
Stato di forma della squadra? Sassuolo rappresenta uno stimolo in più visto il suo passato neroverde?
"Alcuni ragazzi hanno avuto alcune problematiche. Kokorin sta lavorando ancora in maniera differenziata. Igor sta rientrando dagli ultimi giorni, potrebbe essere convocato. Altri ragazzi che sono con noi hanno avuto alcune problematiche anche e stanno cercando di recuperare sempre di più: valuteremo partita dopo partita. Ci stiamo lavorando sopra. Sassuolo per me è stata una bellissima pagina professionale. ho lasciato ottimi ricordi. Una grandissima rimonta con una squadra molto giovane. C'è grande stima con tutti anche se non siamo stati più insieme. Il Sassuolo è ad uno step da quello fatto dall'Atalanta negli ultimi anni. De Zerbi ha fatto un ottimo lavoro. Sanno fare possesso palla. Contro l'Inter a Milano hanno fatto quasi 70 % di possesso palla, a dimostrazione di quanto stiano lavorando bene ed a memoria. Noi dobbiamo avere spirito ed organizzazione tattica giuste. Affrontiamo una squadra preparata"
Vlahovic?
"La Fiorentina ha tutti gli strumenti per convincerlo a restare, credo di sì. C'è la volontà, poi ci sarà modo di parlare con il ragazzo. Il presidente ci tiene tantissimo, ma adesso Dusan, come tutti gli altri, sta pensando esclusivamente su questo finale di stagione. Poi sarà il presidente e la società a portare un certo tipo di colloquio con il ragazzo"
Spartiacque per la salvezza contro Sassuolo e Verona?
"Importanti ma non determinanti. Ma non solo queste. Noi le affronteremo tutte a prescindere con lo stesso spirito, cercando di velocizzare quel processo di cura del dettaglio. Da tutti ci aspettiamo prestazioni importanti"
Sassuolo ultimo per cross. Cosa significa secondo lei? Un giudizio su Berardi?
"E' una valutazione che già conoscevo quella sui cross, ma ciononostante va molto dentro le linee con velocità e tagli. I calciatori hanno caratteristiche giuste per farlo. Come Boga, Traore... E' un po' la ricerca di gioco che effettua l'allenatore. Berardi è un ottimo giocatore. L'ho allenato, è un ragazzo straordinario ed ancora giovane. Da lui forse ci si aspettano cose trascendentali, ma lo sta già facendo. Può crescere ancora e può dare ancora molto alla Nazionale. Se non è andato via è perché la società lo ha riconosciuto come una bandiera, pur avendo avuto ogni anno squadre che lo richiedevano"
Qual è l'arma migliore tattica a disposizione?
"Abbiamo preparato alcune soluzioni e cercheremo di portarle sul campo. Prepariamo sempre una fase difensiva ed offensiva allo stesso tempo. Ricercare le posizioni giuste per essere pericolosi. Sotto questo aspetto abbiamo preparato le due fasi nella maniera migliore"
Assenze Pulgar e Ribery. Crede che la diffida di Bonaventura possa centellinare il suo utilizzo o meno in ottica del match contro l'Hellas Verona?
"Non penso mai alle altre partite successive ed alle ammonizioni che potrebbero condizionare, o meno, la convocazione. Amrabat e Kouame hanno sotituito bene Pulgar e Ribery contro l'Atalanta, specialmente Kouame che ha costruito il secondo gol del pareggio. Questo è lo spirito che voglio e che porteremo avanti"
Callejòn?
"E' stato impiegato poco e stiamo cercando di riportarlo nella condizione giusta per riproporlo. Nelle ultime due partite è entrato a dieci minuti dalla fine, nonostante la particolarità dei match. Da lui ci aspettiamo molto"