Un sottile filo conduttore lega i due tecnici: il modulo
4-3-3. Ma nel caso di
Vincenzo Italiano, a differenza del partito
Gennaro Gattuso, dentro quelle semplici tre cifre c'è tutto un mondo ed un modo di vedere il calcio particolare. Stando a quanto riportato dall'edizione odierna del
Corriere dello Sport-Stadio, la visione di Italiano partirebbe dal sopracitato schema, ma internamente tutto sarebbe studiato e sviluppato
ad hoc per
l'esaltazione delle caratteristiche dei singoli giocatori. L'allenatore italotedesco da sempre mette i calciatori al centro del proprio progetto tattico caratterizzato da
organizzazione,
identità e
responsabilizzazione. Scrive il quotidiano che la Fiorentina di Italiano sarà sì riconoscibile, ma non facilmente neutralizzabile. Il gioco partirà dal portiere in appoggio sui difensori centrali per poi arrivare a passare subito dagli esterni e, successivamente, attuare subito le marcature preventive. Il possesso palla sarà uno dei marchi di fabbrica.