Fiorentina, la nuova planimetria del Franchi: ecco come raggiungere i vari settori dello stadio
Tutti i dettagli per l'accesso all'impianto da parte dei tifosi Viola e di quelli ospiti
Dopo la bufera post processo perso dalla Fiorentina, il Corriere Fiorentino non tarda a proporre i dettagli della planimetria dello stadio Artemio Franchi per la prossima stagione, in particolare modo riguardo ai settori occupabili dalla tifoseria locale e ospite e a come raggiungere determinati settori dell'impianto.
Fiorentina, il Franchi avrà una capacità di circa 25 mila posti
La planimetria preparata dai tecnici di Palazzo Vecchio rende — al meglio — come sarà la nuova configurazione dello stadio Artemio Franchi per la prossima stagione calcistica. Tanto per cominciare «l’area consegnata al cantiere» sarà recintata e non sarà accessibile al pubblico. Che prevede, quindi, una capienza di 24.786 posti lordi. La normativa stabilisce che ai tifosi avversari sia riservato il 5% della capacità, quindi circa 1.200 posti, ma per questioni di sicurezza sarà chiesta una deroga alla Lega serie A […] Durante le riunioni del Gos (il Gruppo operativo della sicurezza) in Questura — alle quali hanno partecipato forze dell’ordine, manager della Fiorentina e funzionari di Palazzo Vecchio — si è ipotizzato di dedicare ai tifosi ospiti cinquecento posti: 400 dovrebbero essere collocati nel «formaggino» (tra curva Ferrovia e Maratona) che un segno dei «cartografi» del Comune sbarra. Un centinaio di ospiti potrebbero, a questo punto, essere sistemati in tribuna laterale.
Ecco le altre novità
Non è l’unica cosa che cambia. Ad esempio: a dare credito alla piantina preparata da Palazzo Vecchio sarebbe stato individuato un percorso per i tifosi ospiti che prevede il loro arrivo da viale Paoli e il loro ingresso allo stadio da quattro tornelli. Chiaramente sbarrato — per evitare che ci possano essere contatti tra le varie tifoserie — i supporter viola potrebbero arrivare allo stadio da viale Paoli per poi accedere passando dodici tornelli per prendere posto in curva Ferrovia. Oppure potrebbero passare da viale Maratona per finire nel settore omonimo dopo essere passati da dieci tornelli. E infine transitare da viale Manfredo Fanti per raggiungere la Tribuna. Di conseguenza potrebbero cambiare anche il numero dei varchi: diciotto prefiltraggi dai quali è obbligatorio accedere che sono «tenuti assieme» da una rete alta oltre due metri.
La posizione della Fiorentina
La società viola fa sapere ufficialmente che «gli uffici della Fiorentina sono al lavoro con tutte le carte per preparare la documentazione da inviare alla Lega per poi ricevere la deroga al numero dei tifosi ospiti».L’iter dunque prevede un passaggio romano ma visti i precedenti — come accaduto a Bergamo, il sì potrebbe arrivare e a quel punto la prefettura ratificherà quanto stabilito. C’è soltanto da attendere qualche giorno per capire — una volta per tutte — se questa sarà la nuova configurazione dell’«Artemio Franchi». In ogni caso: è stato previsto un percorso di entrata e di uscita dei mezzi di soccorso, che più di una volta si sono rivelati fondamentali per la gestione dei vari eventi sportivi che si sono succeduti — fino a ora — nel corso degli anni.Durante le riunioni — emerge da Palazzo Vecchio — si sarebbero create le condizioni per riservare al Mandela Forum e alla Costoli un parcheggio dedicato ai residenti di Campo di Marte, da utilizzare durante le partite come area di sosta alternativa. Per le partite attorno al Franchi viene disposto infatti il divieto di sosta in molte strade adiacenti.
Il “percorso protetto” per i tifosi ospiti: le ultime
Non sarebbe stata ancora chiarita un’eventualità: ci sarebbe da stabilire se durante le partite della Fiorentina, l’attività della Costoli e del Mandela Forum non avrà ripercussioni da un punto di vista pratico. Ma è molto probabile che le valutazioni saranno fatte caso per caso nelle riunioni del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.Con la riduzione dei posti riservati agli ospiti, il cosiddetto «percorso protetto» a loro riservato potrebbe essere ridimensionato e perciò i parcheggi di Costoli e Mandela potranno tornare ospitare le auto dei residenti. In che modo? È ancora troppo presto per saperlo. Palazzo Vecchio potrebbe, tecnicamente, pensare a una deroga per le auto dei residenti oppure far valere i permessi che vengono rilasciati ai residenti in base alle aree di residenza.