Capello: "Solo in Italia rigorini e cinquanta interruzioni arbitrali"
Ai taccuini de Il Messaggero l'ex allenatore Fabio Capello ha offerto la propria analisi sull'attuale classe arbitrale italiana e sui metodi adottati sul campo
E' stato intervistato dall'edizione odierna de Il Messaggero l'ex allenatore, oggi volto Sky Sport Italia, Fabio Capello. Tra le varie dichiarazioni rilasciate, Capello ha anche offerto una propria analisi sull'attuale classe arbitrale italiana:
“In Italia fischiano il minimo fallo, dimenticando che il calcio è un sport di contatto. Andate a vedere il tempo effettivo della Serie A e paragonatelo a quello inglese. Mancano intensità e ritmi. E infatti quando poi andiamo in Europa, soffriamo. Basta con cinquanta interruzioni a partita. E basta anche con i rigorini, altra invenzione italiana”.
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