Spalletti: "Barella e Gigio punti fermi. Locatelli-Rovella? Non fa differenza. Attenti a..."
Il tecnico azzurro ha parlato in conferenza stampa in vista del match di stasera contro il Belgio
Questa sera scenderanno in campo Belgio e Italia per la sfida di Nations League alle ore 20:45 a Bruxelles. Per l'occasione, il ct Spalletti è stato intervistato in sala stampa.
I punti fermi della nazionale
Alla vigilia di Belgio-Italia, il ct Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa della squadra, sottolineando inoltre come Barella e Donnarumma siano due punti fermi per gli Azzurri. Lo riporta il Corriere dello Sport.
Le sue parole:
"A noi serve un calciatore che sappia legare il centrocampo con le ripartenze della squadra, che sappia scambiare posizioni e che abbia attitudini offensive. Barella ha un po' tutto questo. Lo aspettavamo e probabilmente sarà in campo. Donnarumma diffidato? Domani gioca lui. Bisogna fidarsi dei nostri calciatori e sapere che anche in un momento dove può succedere qualcosa loro sapranno comportarsi bene nelle tensioni".
Sul ballottaggio Locatelli-Rovella:
"Sarà ugualmente importante giocar bene e il risultato, tutte e due. Si sta tranquilli che tra Locatelli e Rovella qualsiasi scelta che sarà fatta sarà quella giusta. Sia Rovella sia Locatelli stanno facendo un calcio interessante: stiamo attenti a chi fa bene. Locatelli, quando l'ho chiamato, gli brillavano gli occhi e questo è importantissimo. Non lo chiamavo perché volevo vedere cose che ora fa, cose differenti. Essere più qualitativi nel ruolo del mediano fa la differenza, lo stesso vale per Cambiaso. Prima si guardava in 2d: anche per Cambiaso, ora ci sono molte rotonde in mezzo al campo, in zona offensiva, poi si va in spaccate in area di rigore come un terzino. E' come al cinema: servono degli occhiali per vedere le tre dimensioni".
Il belga da marcare con attenzione
Prosegue il tecnico azzurro sugli avversari:
"Sarà fondamentale fare bene le preventive su Lukaku: il Belgio punterà molto su di lui, sui suoi anticipi per le ripartenze, bisogna farci attenzione."