Fiorentina, le seconde linee steccano contro l'APOEL Nicosia
La squadra di Palladino non riesce a ottenere un risultato positivo a Cipro
Nelle proprie pagine, il Corriere dello Sport rende nota la sconfitta della Fiorentina contro i ciprioti dell'APOEL di Nicosia, al primo successo in Conference League. Unica nota positiva la prestazione di Ikone, autore del gol del 2-1 che ha dato un po' di speranza a Raffaele Palladino:
APOEL-Fiorentina 2-1: la serata storta di Raffaele Palladino
Allo stadio Neo GSP di Strovolos i padroni di casa sono andati al riposo in vantaggio di due gol: Donis al 37' ha sbloccato il risultato, prendendo il tempo a Kayode e battendo Terraciano con un colpo sotto; Abagna ha aumentato il gap nel primo minuto di recupero della prima frazione di gioco approfittando di una incomprensione tra Kayode e Biraghi. Ikone ha accorciato le distanze al 74' al termine di uno scambio nello stretto con Kouamé, che ha preso il posto di Kean lasciato a riposo precauzionale, ma non è bastato per riaprire i giochi. Prima vittoria nella kermesse continentale per l'Apoel.
Raffaele Palladino spiega i motivi della sconfitta
Sapevamo di affrontare una squadra che si difende bassa e che attacca l'avversario principalmente in ripartenza. Loro hanno giocato la partita della vita, mettendo aggressività, intensità e voglia di vincere, cosa che non abbiamo fatto noi. Siamo stati bravi a tenere il pallino del gioco nella prima mezz'ora ma poi siamo stati puniti da due ripartenze, e nel secondo tempo non abbiamo avuto il guizzo giusto per aggiustare le cose. Siamo stati un po' troppo leggeri e incapaci di cambiare l'inerzia della partita.