Gosens: "L'esperienza in Germania è stata davvero negativa"
ll calciatore della Fiorentina ha ricostruito il suo percorso all'Union Berlin
Robin Gosens, esterno della Fiorentina, ha rilasciato un'intervista a Cronache di Spogliatoio. Tale intervista uscirà domani sul canale Youtube. Ecco qui un estratto.
La crisi a Berlino
Durante la scorsa stagione sono caduto mentalmente. Ero a Berlino, la mia famiglia non si trovava bene. Già al campo le cose non andavano per il verso giusto, quando tornavo a casa c’era negatività. La mia psicologa è stata fondamentale. Conoscendomi, senza sarebbe stata ancora peggio. In quel periodo lì tutti i giorni facevo una videochiamata con lei. Se non avessi avuto la mia psicologa, e la consapevolezza del mio percorso universitario, forse sarebbe stato molto peggio e sarei caduto in modo diverso. Non siamo soltanto giocatori di calcio, ma siamo essere umani. Sembra banale, ma non lo è. Quando non sono stato convocato per EURO2024, mi è crollato il mondo addosso. Ho pianto, non mi nascondo. Ho intensificato il percorso con la mia psicologa. Ero tornato in Germania per questo.
ll rimorso di Gosens
Ci tenevo tanto: sono tornato in Germania con aspettative enormi e andare in Nazionale. Volevo fare la differenza, far crescere i ragazzi. Invece non vincevamo mai. Mi ha toccato tanto, ancora ci penso spesso, se potevo fare una cosa diversa. Se potevo far qualcosa per evitare la situazione. Ancora non ho trovato la risposta.