Il quotidiano si interroga: Italiano o Palladino, chi ha il compito più arduo?
Vincenzo Italiano e Raffaele Palladino, passato e presente della Fiorentina. Chi avrà il compito più difficile in questa stagione?
Vincenzo Italiano e Raffaele Palladino, passato e presente della Fiorentina. Chi avrà il compito più difficile in questa stagione?
Di seguito l'analisi dell'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport:
Italiano e Palladino, partenza difficile
È difficile stabilire chi abbia tra Palladino e Italiano il compito più difficile. Il tecnico del Bologna dovrebbe riuscire nell’impresa di eguagliare il livello toccato la scorsa stagione. Il nuovo allenatore viola invece, dovrebbe migliorare le ultime due annate della Fiorentina le cui ambizioni hanno portato a tre finali perse, tra Coppa Italia e Conference League, ma anche alla qualificazione sistematica alle competizioni europee. L’attualità è insoddisfacente per entrambe le realtà, anche se ancora nessun obiettivo è sfumato. Un altro punto in comune tra le due squadre è l’assenza di vittorie in una partita ufficiale, almeno nei 90′. La Fiorentina ha pareggiato le 5 partite disputate tra campionato e coppa, mentre il Bologna ha fatto 2 punti in tre match. Ritrovare la vittoria non sarà facile, ma i due tecnici dovranno maneggiare il materiale umano e tecnico che gli è stato consegnato in questi ultimi giorni di mercato
Difesa a tre da assimilare
Fra le innovazioni di Palladino c’è la difesa a tre, che però non è ancora stata assimilata dal gruppo. Non soltanto per colpa dei difensori, ma anche il sistema di protezione non ha funzionato. Con gli arrivi di Moreno, Bove e Cataldi cambierà la consistenza del reparto arretrato e del modo di difendere, ma il problema principale resterà in attacco. I trequartisti viola non incidano come facevano quelli del Monza: Colpani per esempio pare ancora non essere arrivato a Firenze, così come Gudmundsson. Una rivoluzione a metà, a Firenze come a Bologna, la stagione sarà lunga e faticosa, chi avrà il compito più arduo?