Sassuolo, Carnevali: "Vinto con viola, Inter e Juve ma..."
L'amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali ha parlato ai microfoni di Gr Parlamento della difficile stagione che sta vivendo la sua squadra
L'amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali è intervenuto ai microfoni di Gr Parlamento a proposito della difficile stagione che sta vivendo la sua squadra. L'ad si è soffermato sui successi ottenuti contro squadre come Inter, Juventus e Fiorentina, ma si è rammaricato per i tanti punti lasciati per strada con la situazione di classifica che peggiora di settimana in settimana. Il Sassuolo occupa attualmente il penultimo posto a quota 20 punti. Di seguito le parole di Carnevali.
Le parole di Carnevali
"Stiamo vivendo un'annata particolare. In questa stagione abbiamo battuto squadre del calibro di Inter, Fiorentina e Juventus, ma abbiamo perso un gran numero di punti. Abbiamo perso quelle che erano le nostre certezze e sicuramente non è una delle nostre migliori stagioni.
Dionisi con noi ha fatto un ottimo lavoro, purtroppo in certe circostanze è sempre l'allenatore a rimetterci, sono convinto però che lui avrà un grande futuro. In certi momenti urge cambiare per cercare di invertire un trend negativo."
Rivedi le parole del sindaco di Firenze Dario Nardella sul restyling del Franchi
"E' una cosa buona che il Governo sia venuto incontro a una nostra proposta di tre mesi fa per allungare i termini dei lavori. Questa norma generale vale per altri progetti che non sarebbero stati completati nel 2026. Noi però avevamo risolto questo problema, garantendo alla Fiorentina di rimanere sempre a giocare a Firenze. La prossima amministrazione potrà quindi valutare se far giocare la squadra viola al Franchi anche nella stagione 2025/26, anziché al Padovani. Ciò non toglie che si debba creare un clima di incertezza sui lavori e che non si debba andare avanti anche con il Padovani. Non cambierà dunque nulla. Nessun cambio di prospettiva, ma solo una comodità in più. Ci auguriamo a questo punto, visto che l'interlocuzione con il Governo non si è mai interrotta, di riavere indietro i 55 milioni che ci erano stati dati e che poi ci sono stati tolti, trovando una soluzione com'è accaduto per Venezia".