Da Cagliari, la strategia di Nicola per la Fiorentina: e vi dico dell'ex Mina
L'analisi in vista della gara di domani tra Fiorentina e Cagliari
Luca di Leonardo, giornalista che si occupa delle vicende del Cagliari, è intervenuto ai microfoni del Pentasport di Radio Bruno per parlare della gara contro la Fiorentina.
Il momento di forma del Cagliari
Il Cagliari arriva bene con tre risultati utili consecutivi. Serve per riprendere il ritmo, il miglior avvio del Cagliari negli ultimi cinque anni in Serie A. Ci sono però problematiche, come l'assenza di Lapadula e ci sono diversi dubbi. Bisogna vedere se sarà più difensivo o offensivo. Hanno lavorato bene sulle transizioni, rubare palla e ripartire è una caratteristica. Lì davanti Piccoli è spesso isolato, ma bisogna vedere domani che tipo di partita sarà. Comunque l'idea è quella di far giocare la Fiorentina e ripartire in contropiede.
L'ex Fiorentina ha trovato la sua dimensione
Mina è un giocatore che è entrato nel cuore dei tifosi e della squadra. Non è semplice averlo da avversario, ma come compagno ti aiuta in determinate situazioni. Si trova bene, ha esperienza. A Firenze non aveva spazio per via delle alternative superiori
Palladino e Nicola, sfida tra strateghi ed eredi di Gasperini
Nicola e Palladino hanno avuto entrambi Gasperini. Nicola ha avuto quell'anomea di allenatore che quando subentra fa bene, ma a Cagliari sta dimostrando che può partire anche dall'inizio. Palladino è in rampa di lancio. Entrambi hanno cambiato il loro punto di vista, entrambi dalla difesa a tre sono passati alla difesa a quattro. Si sanno mettere in discussione. Cercano il modulo migliore in base ai giocatori che hanno.