Sulla Fiorentina: «Fin dal mio arrivo ho respirato una grossa voglia di fare bene e di crescere. Le ambizioni della proprietà possono essere toccate con mano. E’ iniziato l’iter per la costruzione del nuovo centro sportivo, si sta battendo in tema di nuovo stadio, e poi basta guardare l’ultima campagna acquisti lo scorso gennaio. Il futuro della Fiorentina, insomma, potrà essere roseo».
Sul clima di Firenze: «A Firenze la gente vive per il calcio, c’è tanta voglia di competere, di lottare per obiettivi importanti. E sì, queste sensazioni si percepiscono. E per uno come me che vuole sempre lottare e provare a vincere è importante».
Sul rinnovo: «L’ho detto subito che la mia ambizione era di restare a Firenze. Qui sto bene, vivo bene: la Fiorentina è una squadra giovane, ma può crescere molto. Mi piacerebbe tanto proseguire».
Sulla voglia di vincere: «La mia non è mai andata in lockdown, non vedo l’ora di ricominciare e mettere in campo tutto quello che ho dentro».
Sulle porte chiuse: «Una partita giocata senza pubblico è diversa, non c’è quella carica che solo la tifoseria ti sa trasmettere, specie a Firenze. Dovremo abituarci».