Sousa: "Alla Fiorentina avrei dovuto avere convinzioni diverse. Adesso..."
Intervistato da TMW.com l'ex allenatore viola Paulo Sousa ha analizzato quanto fatto a suo tempo con la Fiorentina
Ai microfoni di TMW.com è intervenuto l'ex allenatore della Fiorentina Paulo Sousa dove, tra le altre dichiarazioni, ha anche analizzato quanto fatto a suo tempo a Firenze:.
"Mia esperienza a Firenze? Alzo le mani e dico che ai miei tempi potevo fare qualcosa diversamente: anche con le mie convinzioni, con le mie necessità, riconosco e dico che doveva essere diverso il modo in cui ho comunicato all'interno e all'esterno. E' quello che dicevo su Napoli e Firenze: sono piazze passionali, squadre uniche, c'è amore vero per il club. E' un grande vantaggio quando c'è armonia tra i tifosi e all'interno della società, tra tecnico, giocatori, dirigenti. Quando c'è una linea sola c'è una forza superiore rispetto agli altri".
"Attuale momento vissuto dalla Fiorentina?Vincenzo Italiano sta facendo benissimo, mi piace, lo seguo da quando era in Serie B. Col tempo andrà a definire ancora meglio i concetti del suo modello di gioco".
"Senza Vlahovic è un'altra storia? Cabral e Jovic sono diversi da Vlahovic, è difficile trovare quello simile o uguale. C'è bisogno di adattabilità, le caratteristiche sono diverse e devono aiutarli ad esaltare le caratteristiche dei singoli".
"La partenza di Torreira? All'inizio della stagione è stata una trattativa complessa, ma Amrabat sta facendo benissimo, con e senza palla. E' un giocatore molto completo".