LIVE F1- Iachini:” Ogni acquisto è fatto in accordo con la società e in base alle mie esigenze tattiche. Chiesa per ora più da seconda punta. Bisogna essere più concentrati nel finale. Orosolini ha fatto un eurogol. Oggi valuterò Cutrone”
Ecco le parole di mister Beppe Iachini in conferenza stampa in vista della gara di domani alle 15 contro la Spal:
Sulla gara di Bologna: “Da Bologna dopo solo 9 giorni di lavoro non potevo aspettarmi tanto di più, inizialmente abbiamo avuto molta compattezza contro una squadra che in casa mette tutti in difficoltà la squadra è stata solida e organizzata contendendo pochissimo ma dobbiamo migliorare sotto tanti aspetti come quello del palleggio che ci ha impedito di creare molto anche se abbiamo avuto la possibilità di chiudere la partita col due a zero e se certe gare non le chiudi va a finire che le metti in biblico. Nella situazione del gol eravamo messi bene anche con le coperture preventive c’erano indicazioni per avere due uomini in barriere ma nel finale con la tensione ci sta di. sbagliare. Conoscendoci di più potremmo andare a migliorare. Orsolini ha comunque fatto un euro gol. La squadra ripeto ha comunque risposto bene.”
Su Cutrone: “ L’ho allenato solo ieri valuterò oggi la sua reale condizione e vedrò se convocarlo. Lui ha determinate caratteristiche chi arriva va a rendere la rosa più omogenea in alcune situazioni tattiche, lui sa attaccare l’area a andare in profondità speriamo possa crescere con noi”
Sulla Spal: “Noi dobbiamo girare subito pagina ci sono state cose positive ma anche negative bisogna avere più personalità nel gestire i minuti finali. Con la Spal è difficile , pensiamo alla partita come fosse la Juventus, è questo quello che ho detto ai ragazzi. La Spal ha battuto la Lazio, andrà necessariamente fatta una grande partita affrontandola col piglio di quando si affronta una grande mettendoci ancor più concentrazione. La parità dovrà essere dio grande spessore per 95’ questa è la mentalità da grande giocare cos’è sia con le big che con le squadre più piccole.”
Sul trittico di gare: “Pensiamo una gara alla volta, all’ Atalanta i penseremo dopo. Ora c’è la Spal che è un gruppo che si conosce molto bene allenato dallo stesso allenatore da più anni.”
Sulla posizione di Cutrone e sul possibile tridente con chiesa e Ribery : “ I moduli li fanno i giocatori, quando subentri non è come quando parti dall’inizio, si modella lo schema in base a chi parte dall’inizio. Strada facendo nella mia idea c’è possibilità di fare qualcosa di diverso ma oggi va data continuità. Bisogna alzare aggressività in avanti con il Bologna l’abbiamo fatto solo per 65’ minuti poi abbiamo perso metro sia per timore di perdere il vantaggio, sono tutte cose da migliorare”
Su Chiesa e sul suo ruolo: “È stato fuori un po’ di mesi è meglio se ora sta più vicino alla porta piuttosto che sulla linea dove deve correre di più. Ha avuto un infortunio duro. Mi dicevano la stessa cosa di Dybala. E poi da posizione più centrale ha fatto quello che ha fatto. Chiesa a Bologna ha avuto quattro situazioni per fare gol. Quando crescerà di condizione vedremo se fargli fare anche qualcosa di diverso casomai rimettendolo sulla fascia.”
Sui tanti cross della Spal: “La Spal è brava a buttare dentro tanti giocatori e sfruttare bene i cross. Dovremo essere bravi anche noi a farlo ci stai amo lavorando perché io mi aspetto gol non solo dalle punte ma anche da centrocampisti ed esterni, non possono segnare solo gli attaccanti, il calcio di oggi non è così è più imprevedibile.”
Ci sono giocatori che possono diventare come Dybala, di quel livello: “ Abbiamo giocatori con una prospettiva di un certo tipo anche non solo in attacco. I frutti di queste cose qui si vedono però col tempo. Io oggi devo guardare all’egida, a ciò che occorre alla fiorentina per scalare questa classifica, cercando di crescere collettivamente e cercando di fare punti”
Su cosa chiede alla squadra e su Benassi: “Ci sono momenti in un campionato in cui le cose non vanno bene e c’è un periodo di tensione, li deve venire fuori ancora di più a personalità ai ragazzi l’ho detto. È in base a come se ne viene fuori che si cresce, non c’è fortuna e sfortuna il gol di Orsolini passava anche con tre uomini sul campo. La squadra lunedì ha avuto cattiveria ma gli va data piu continuità per tutta la gara. L’episodio va fatto girare della nostra parte, se si sbaglia non si deve abbassare la testa ma rialzarsi e andare avanti, se sbaglio un dribbling non mi devo demoralizzare ma ci devo riprovare. Benassi da parte mia ha stima, sa andare dentro, ha margini di miglioramento, i gol li sa fare e lo ha dimostrato. Oltre che da lui i gol me li aspetto anche degli altri”
Se è un problema di personalità: “Ti vengono a mancare le certezze ovviamente se non fai punti. L’autostima la riprendi con il lavoro sul campo, ognuno deve metterci qualcosa di suo cancellando la paura che si ha di fare l’errore. Con i risultati ovviamente tutto verra di conseguenza e noi dobbiamo lavorare in vista del risultato, questo riguarda tutte le squadre che attraversano periodi così”
Se Cutrone l’ha chiesto lei e se si aspetta altri rinforzi il prima possibile: “il mercato di gennaio nome è come quello di luglio chi ha giocatori se li tiene, le squadre sono fatte. In ottica di uno sviluppo di prospettiva chiunque arriverà qui è perché io ne ho parlato con la società in base quindi al mio progetto tattico. Ho massima fiducia nel lavoro della società che mi ha dato massima disponibilità. L e difficoltà ripeto ci sono legate al tipo di mercato che c’è a gennaio. Noi ora però dobbiamo pensare al campo a migliorare sul palleggio e su come muoversi sul campo”
Sui quattro ammoniti se può essere sinonimo di carattere e su come sta la squadra : “Io non chiedo ai miei di a farsi ammonire ma di essere aggressivi e concentrati tutta la partita aggredire in avanti per accorciare il campo, sono cose da allenare giorno per giorno se l’avversario perde palla non vado indietro ma in avanti. Sono abitudini che vanno piano piano prese così da recuperare meglio e più avanti palla. Oggi ho un altro allenamento per verificare la condizione della squadra, e decidere chi mandare in campo”
Se Boateng e Vlahovic hanno abbassato la squadra a Bologna: “Non penso non è mai un giocatore che entra al posto dell’altro che fa abbassare la squadra. Dobbiamo abbassare le percentuali di falli a ridosso dell’area”
Sulla difesa a tre e su Castrovilli: “ La storia di questa squadra dice che quando ha giocato in una certa maniera ha portato a casa punti quando ha cambiato ha perso punti. Strada facendo andremo a migliorare altri aspetti. Le mie mezze ali non devono avere atteggiamenti da interni, devono andare a fare i trequarti avvicinandosi alla porta, a Bologna l’ha fatto ma non siamo stati bravi come squadra nell’ultimo passaggio.”
Si conclude qui la conferenza stampa di Beppe Iachini.
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