Antognoni: "L’importante è dare sempre il massimo, poi il tifoso viola ti gratifica"
La bandiera della Fiorentina, Giancarlo Antognoni, ha parlato proprio dei viola in occasione del match di domani contro la Cremonese
Dall'evento “Ricordando Davide”, a Signa, dopo Pasqual e Borja Valero, anche la bandiera viola Giancarlo Antognoni, ha voluto rilasciare qualche dichiarazione.
Ecco le sue parole: "Ricordare Davide è sempre emozionante. È stata istituita da poco la sua associazione, oggi è bello essere presenti per ricordarlo. C'è la Curva Fiesole, i suoi fratelli, un sabato diverso da ciò che facciamo abitualmente”.
C'è un clima decisamente disteso.
“Davide esprimeva questo, come giocatore e come persona. Chiaramente era un capitano che portava avanti la squadra nel modo migliore, sia con i compagni che con la dirigenza. Quindi il ricordo di lui è sempre vivo, questa ricorrenza farà piacere alla sua famiglia. Tutti noi ci siamo immedesimati in questo”.
Il ricordo più bello di Davide?
“Riusciva a trasmettere tranquillità e serenità nel modo di fare, così come in campo. Credo anche ai compagni, io ero dirigente, quindi a volte ci confrontavamo e parlavamo dei rapporti interni: cercava di mediare con la società, come un capitano. Il giorno del fatto increscioso io e Diego Della Valle abbiamo vissuto una giornata bruttissima, se non la più brutta, esclusa quella della morte dei miei genitori, della mia vita”.
Conclude: “Il rapporto tifoso-giocatore è sempre stato ottimale, almeno il mio. Per i giocatori di ora credo sia uguale, l’importante è dare sempre il massimo, poi il tifoso viola ti gratifica specialmente per questo”.