Nel post partita della sfida tra la Fiorentina e il Cagliari, ha parlato ai canali ufficiali del club anche il Ds viola Daniele Pradè. Queste le sue parole:

Sulla gara: “Abbiamo passato una settimana difficile ma eravamo sereni perché il nostro obbiettivo era creare un’identità. Ora siamo una squadra che esprime un certo tipo di calcio. Servirà pazienza per i risultati, dobbiamo credere in Italiano. Sono felice per il nostro presidente e la sua famiglia, oggi è una bella giornata. I tifosi poi in casa ci danno una grande spinta. Siamo una squadra difficile da affrontare al Franchi, e questo fattore negli ultimi due anni ci è mancato molto. Le uniche due gare perse sono state con il Napoli e l’Inter“.

Sul gioco e l’obbiettivo: “Già nel primo tempo il match poteva essere starchiuso. Il pubblico ha apprezzato applaudendo fino alla fine, vedono il nostro lavoro. La nostra è una buonissima classifica. Non abbiamo un obbiettivo preciso, vogliamo solo migliorarci come squadra. Sappiamo quello che abbiamo di buono e cosa va migliorato”.

Sulla risposta dopo le due sconfitte: “Nessuno di noi si aspettava la sconfitta a Venezia. In Italia tutte le gare sono dure, basta vedere la Lazio oggi a Verona. Sembrava che con due sconfitte avessimo buttato via quanto di buon fatto fino ad allora. Ci aspettavamo oggi una risposta importanti. Oggi non dico che siamo stati perfetti, ma dominanti per 90’ minuti. Sono diverse le cose che fanno ben sperare e per questo faccio i complimenti al mister e ai ragazzi“.

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