Bucchioni: "Dove è finita la squadra delle 8 vittorie di fila?"
Il giornalista fa il punto sull'attuale situazione dei gigliati
Il noto giornalista Enzo Bucchioni, all'interno dell'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ha dato ampio spazio alla Fiorentina.
L'analisi
Un punto nelle ultime cinque partite, dieci gol subiti, soltanto quattro fatti sono la fotografia di un dicembre nero, compresa l'eliminazione dalla Coppa Italia contro l'Empoli, e di un gennaio fin qui nerissimo. Quello che appariva un gruppo compatto, una testuggine, ora sono solo undici giocatori che passeggiano sul campo. Dove è finita la squadra delle 8 vittorie di fila fondata sulle gigantesche mani di De Gea e sui piedi infallibili di Kean? Al Viola Park e dintorni se lo chiedono tutti, per primo il presidente Commisso, ma le sue continue telefonate dall'America non trovano risposte convincenti. Almeno per ora. Eppure uno spartiacque purtroppo c'è. Era il primo dicembre quando il cuore di Bove s'è fermato, fortunatamente per pochi secondi, ma da quel drammatico pomeriggio la Fiorentina non è stata più la stessa.
Il punto su Gudmundsson
Il giornalista Stefano Cecchi ha detto la sua sul momento di Albert Gudmundsson. Questa l'analisi del gigliato sulle pagine de La Nazione:
Un'anima persa del limbo, di quelle che vagano indolenti senza una meta precisa, escluse da ogni possibilità di redenzione. L'immagine non è edificante eppure a questa rimanda la gara dell'altra sera di Gudmundsson, 45 minuti di vuoto cosmico senza mai un'iridescenza, un lampo di luce a rompere il buio sportivo. Perché di questa Fiorentina, Gudmundsson doveva rappresentare l'eccellenza, il sidol col quale si doveva lucidare e rendere splendente l'intera argenteria della rosa. Invece questa versione luccicante la si è vista troppo poco per potersi dire appagati.