Cagliari, Caprile: "Siamo molto fiduciosi per la sfida con la Fiorentina. De Gea?"
L'estremo difensore dei sardi ha detto la sua in vista della partita con la Viola

Elia Caprile, portiere del Cagliari, prossimo avversario della Fiorentina in Serie A, è intervenuto al Corriere Dello Sport, per dire la sua anche in vista del match contro i gigliati. Ecco un estratto delle sue parole:
Mio padre è napoletano, sono molto legato alla città. Volevo mettermi in gioco. Le cose, però, non sono andate come avrei voluto. Sono arrivato a Cagliari con entusiasmo. Ho deciso di accettare la sfida e ne ho parlato subito con Conte. Volevo essere protagonista, il ruolo di secondo non fa per me.
Verso la salvezza della squadra sarda
Il Cagliari si salverà per merito di tutti, squadra, staff, dirigenti e tifosi, non per un singolo. Da solo, sono nessuno. Sono stato accolto benissimo, tra l’altro conoscevo già il mister, il preparatore Squizzi che avevo avuto al Chievo, Luperto e Marin con i quali avevo giocato a Empoli, e Gaetano, mio compagno al Napoli. Insomma, è venuto tutto facile.

In vista del Match conto la Fiorentina
Per lunedì ho grande fiducia, siamo in una buona situazione e consapevoli che saranno sei gare difficili. Possiamo conquistare punti contro chiunque. Bisogna crederci. De Gea? Un mito, uno dei grandi di tutti i tempi. Spero di avere la sua maglia.