Russo: "Ristic? Il caso va analizzato attraverso la cultura del mercato nei paesi slavi. Mendes? Tende a monopolizzare"
Il giornalista Pippo Russo ha dato la sua opinione sul caso Ristic e Mendes-Gattuso
Il giornalista, Pippo Russo, è intervenuto a Radio Toscana, dove ha parlato di Ristic, procuratore del centravanti della Fiorentina, Dusan Vlahovic, e del mondo degli agenti in generale:
Ristic? "C'era già il sospetto di agenzie che metà lavoravano nel calcio e metà nella politica slava. Ci sarebbe da chiarire anche la figura di Ramadani. Subappalta alcune zone che non riesce più a controllare, come ha fatto in Serbia. In Occidente il mercato lo basiamo sulla separazione dei poteri. Nei paesi slavi non è così. Ci sono procuratori proprietari di club. Il caso Ristic va analizzato attraverso la cultura del mercato che c'è nei paesi slavi".
Reazione del Presidente Vucic? "Non gli conviene essere legato ad una delle società di Belgrado. L'opinione pubblica ne risentirebbe.
Conflitti interesse procuratori? "Il caso Gattuso non è isolato. Agenti che hanno la procura degli allenatori, influenzano le scelte di mercato delle società. Mendes monopolizza il suo potere nelle società con cui si rapporta. E' vero, però, che Gattuso non ha mai portato giocatori suoi nelle squadre che ha allenato. La battaglia di Commisso è giusta, ma andrebbe portata avanti da tutti".