Si prevede un grosso valzer di attaccanti per gennaio. Secondo la Gazzetta dello Sport spicca su tutti Arek Milik, separato in casa col Napoli, che dal primo febbraio sarà libero di firmare con chiunque. Dalla Polonia gli hanno fatto sapere che sarà meglio per lui se trovasse una squadra già a gennaio che lo impiegasse con continuità in vista degli Europei. Il Napoli lo aveva ceduto per circa 25 milioni alla Fiorentina lo scorso ottobre, il polacco disse no malgrado un ingaggio da 4 milioni netti a stagione. Pradè potrebbe riprovarci? Sì, ma ora ha altri problemi e anche grossi perché l’arrivo di Prandelli ha peggiorato una situazione già delicata. Quanto valerà ora il cartellino di Milik, tenendo conto che dal primo febbraio sarebbe libero di impegnarsi per la prossima stagione e di accettare qualsiasi proposta? Il Napoli chiede tra i 12 e 15 milioni, si accontenterebbe anche di 10 con qualche bonus, proprio perché saprebbe che da febbraio incasserebbe nulla. Ma attenzione perché De Laurentiis la ritiene una questione di principio e avrà le sue buone motivazioni, considerato che Milik è reduce da due crociati e ha avuto la massima assistenza possibile con la comprensione che chiunque avrebbe sperato di ottenere.
Un'altra opzione, sempre in casa Napoli, si chiama Fernando Llorente. Ranieri lo sta cercando e lui ora ci sta pensando seriamente, anche se lui sarebbe tentato dal ritorno in Spagna. Quelli relativi a Milik e Llorente comunque non sono certo gli unici casi aperti. Patrick Cutrone non può continuare a fare la comparsa a Firenze, anche perché i viola hanno colpevolmente trascurato la vicenda attaccante nell’ultima sessione. E’ un discorso che chiama in causa Vlahovic, sul punto di andare a giocare in prestito a fine settembre, poi un gol a San Siro contro l’Inter ha cambiato gli scenari ma il rendimento non è stato all’altezza.
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