Lega, la pirateria uccide il calcio
La Lega lancia la campagna contro la pirateria audiovisiva nel tentativo di combattere questo cancro per il calcio
(ANSA) - MILANO, 12 AGO - In occasione della 1ª e 2ª Giornata della Serie A TIM 2022/2023 sarà promossa su tutti i campi la campagna di Lega Serie A contro la pirateria audiovisiva, "un fenomeno criminale che soltanto nell'ultimo anno ha sottratto un fatturato di 1,7 miliardi di euro a tutti i settori economici italiani". E' quanto si legge in una nota della Lega serie A che riporta i dati dell'indagine FAPAV/Ipsos del 2021: 315 milioni la stima complessiva degli atti di pirateria tra la popolazione adulta; 716 milioni di euro il danno potenziale sull'economia italiana in termini di PIL; 9.400 la stima potenziale dei posti di lavoro a rischio; 51% l'incidenza complessiva tra gli under 15. La Lega Serie A promuoverà la propria campagna #STOPIRACY - LA PIRATERIA UCCIDE IL CALCIO, trasmettendo sui maxischermi degli stadi il video spot dell'iniziativa, mentre una grafica televisiva dedicata andrà in onda al momento del sorteggio del campo tra i due Capitani. "In Italia purtroppo è ancora diffuso il pensiero che vedere le partite rubando le immagini sia una furbata e non un reato che danneggia il sistema calcio e tutto il Paese, sottraendo ingenti risorse e causando la perdita di quasi 10mila posti di lavoro. La pirateria uccide il calcio non è un semplice slogan, ma un richiamo serio a tutte le coscienze di chi ama il calcio", ha dichiarato l'Amministratore Delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo. (ANSA).