Bucciantini: "Squadra in totale controllo. Kean? Posto giusto nel momento giusto"

Marco Bucciantini, intervenendo al Pentasport di Radio Bruno, ha elogiato la posizione di classifica della Fiorentina dopo la vittoria contro il Verona, sottolineando che “se la squadra avesse trovato ritmo un po’ prima, sarebbe probabilmente prima in solitaria.” 

Ha evidenziato la solidità della classifica viola, considerata non casuale ma frutto di una crescita reale dei giocatori. Bucciantini ha spiegato che molti atleti, come Gudmundsson, hanno ancora margini di miglioramento, mentre difensori come Comuzzo e Ranieri sono diventati pilastri essenziali per l’equilibrio della squadra. Inoltre, ha notato che vari giocatori della rosa attuale si stanno dimostrando più performanti dei titolari della scorsa stagione, che comunque portarono la squadra a un risultato di tutto rispetto.

La Qualità del Gioco e il Lavoro di Palladino

Sulla qualità del gioco della Fiorentina, Bucciantini ha espresso entusiasmo: “La squadra ha un controllo completo del gioco sia in fase offensiva che difensiva e non mostra segni di sofferenza.” Ha elogiato l’allenatore Raffaele Palladino, riconoscendogli un talento nel comunicare e motivare che si riflette nel modo naturale con cui i giocatori interpretano le partite. “Palladino ha un talento educativo che la squadra ha subito assimilato; i calciatori agiscono senza sorpresa, consapevoli del loro potenziale e della direzione che stanno seguendo.”

Kean e il Suo Riscatto

Infine, Bucciantini si è soffermato su Moise Kean, affermando che il giovane attaccante è ben noto ai tifosi italiani per le sue precedenti esperienze in Serie A. 

Tuttavia, negli ultimi anni, la sua carriera era stata descritta con una certa delusione, quasi come se Kean avesse accettato l’etichetta di “talento sprecato.” 

Bucciantini ha invece sottolineato come Kean abbia reagito positivamente, dimostrando la sua determinazione a scrollarsi di dosso questo stigma. Ha lodato sia la società che Palladino per aver creduto in lui, e Kean stesso per il suo impegno nel cogliere questa opportunità. “È arrivato nel posto e nel momento giusto,” ha detto Bucciantini, che ha anche suggerito di rivedere la clausola rescissoria del giocatore, per tutelare al meglio la Fiorentina