L'ex difensore della Fiorentina, Aldo Firicano, durante un collegamento nel pomeriggio con Lady Radio, ha analizzato alcuni temi della viola.

 l cambiamenti della Fiorentina

Se la Fiorentina è meglio della scorsa stagione? Il problema nel calcio è sempre la verifica del campo. Sulla carta potrebbe sembrare un mercato che ha rinforzato la squadra, però poi in realtà servirà trovare la quadra tra quello che è arrivato e quello che già c’era: e mi pare che inizialmente si siano palesate molte problematiche. La risposta però la darà il tempo. Probabilmente per numeri, e soprattutto spessore, dei giocatori arrivati la squadra sembra migliorata, però poi bisogna aspettare il responso del campo. Penso che Kean possa colmare la mancanza di un centravanti, che si è protratta ormai da qualche anno: è senza dubbio un attaccante di grande livello. Stessa cosa per il portiere spagnolo. De Gea, soprattuto per il suo passato allo United, ha dimostrato di poter apportare esperienza internazionale al gruppo, oltre che essere un giocatore formidabile in campo.  Anche lo stesso Gosens è un giocatore importante. Ripeto, sulla carta qualcosa si è migliorato ma poi c’è il campo. La Fiorentina ha palesato qualche problema di quadratura, in difesa. Aspettiamo ancora qualche partita per dare un primo giudizio.

La viola di Palladino

PALLADINO
Raffaele Palladino foto Facebook ACF Fiorentina

Con un tecnico come Italiano, che difendeva tenendo la palla, cercando di non portare l’avversario nei pressi dell’area di rigore propria era molto diverso, ora ci saranno molte novità. Rispetto al cambio modulo probabilmente è stato cercato per cambiare proprio rispetto al passato. Ma la cosa più importante è avere un atteggiamento difensivo giusto. Nelle partite che ho visto dico che l’atteggiamento difensivo della Fiorentina è da migliorare: la linea bassa può avere dei vantaggi ma bisogna difendere in un certo modo. Chi sarà il novo leader difensivo con la partenza di Milenkovic? Può farlo senza ombra di dubbio De Gea. Gli altri durano fatica a comandare la difesa. Il serbo dentro la squadra aveva un certo spessore. Un leader probabilmente manca ma soprattutto si dovranno trovare certezze in difesa. Ora mi pare ci sia paura e quando si ha paura il gol si prende.

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