Giornata importante per quanto riguarda le sorti della stagione calcistica 2019/2020 in Italia. Il comunicato della Lega Calcio, riunitasi oggi in videoconferenza, parla chiaro: “Per quanto riguarda la ripresa dell'attività sportiva è stata indicata, in ossequio alle decisioni del Governo e in conformità ai protocolli medici a tutela dei calciatori e di tutti gli addetti ai lavori, la data del 13 giugno per la ripresa del campionato”. C’è ottimismo sull'eventuale ripartenza.. la Figc ha lavorato per soddisfare le esigenze del comitato scientifico sui protocolli da adottare. La strada sembra spianata.. naturalmente questa pandemia ci ha insegnato che non possiamo dare mai nulla per scontato.

Come ha ribadito in serata anche il Presidente, Rocco Commisso, bisognerà procedere con cautela perché i problemi sorgeranno inevitabilmente: “Non so cosa succederà se ci sarà un positivo all'interno di un club. Sicuramente il protocollo parlerà anche di questo. Io presumo che un positivo verrà trovato. Però come si fa se il campionato è già iniziato”. Insomma ancora tanti dubbi su come ripartire in sicurezza per evitare di bloccare tutto di nuovo. Ma quantomeno abbiamo una data. Intanto la Fiorentina, come altri club di Serie A, sta continuando a lavorare, separatamente, in vista della ripresa. Probabilmente dal 18 maggio riprenderanno gli allenamenti per piccoli gruppi di calciatori.. per poi estendere le sessioni a tutta la squadra. Niente di nuovo da questo punto di vista.. il calcio riprende esattamente come altri settori, dopo una prima fase di stop, siamo nella fase due.. possiamo indicare la fine di maggio come l’inizio della terza fase, per arrivare, tra un mese, a riprendere con le partite. Ne mancheranno dodici alla viola.. attualmente ferma al tredicesimo posto, distante di nove lunghezze dal primo posto utile per l’Europa occupato dal Napoli ed a soli 5 punti dal Lecce (terzultima e a rischio retrocessione). Il calendario si inasprisce sul finale.. con Roma ed Inter da affrontare, manca anche la sfida alla Lazio.. poi le altre gare sono alla portata degli uomini di Iachini. Il tecnico si giocherà una fetta importante di riconferma: "..dobbiamo vedere come vanno le dodici partite che rimangono. L'intenzione è quella di continuare con lui perché andiamo molto d'accordo. Ci parliamo tanto e mi piace come lavora. Lavora tanto. Ha la mia fiducia fino ad oggi ".. queste le parole di Rocco Commisso  sull'allenatore subentrato a Montella prima dello stop. Insomma ad oggi, 13 maggio, l’unica certezza è questo “benedetto” 13 giugno (numero che negli ultimi anni rincorre la Fiorentina con note positive e note dolenti).. poi, se il campionato ripartirà, bisognerà valutare passo dopo passo tutti gli altri aspetti. Dalla questione sanitaria, alle questioni prettamente economiche.. incomberà anche un mercato atipico e la Fiorentina dovrà capire come comportarsi con i suoi talenti. Ad oggi è prematuro affrontare tutti questi aspetti.. testa al 13 giugno. C’è un campionato da riprendere, una stagione da finire.. poi saremo qui a raccontarvi di Chiesa, Castrovilli, Iachini.. gli sviluppi sulla situazione stadio e centro sportivo: “da fast fast fast a slow slow slow” è un attimo (citando il Presidente). Non vediamo l’ora di uscire da questo filo conduttore che ci lega, inevitabilmente, alle solite notizie di cronaca, causa Covid19. Ora sappiamo quando.. si lavorerà per ottenere un come e solo alla fine sapremo com'è andata. Com'è finito un campionato che, sotto tanti aspetti, non è mai iniziato..
COMMISSO: "Iachini ha la mia fiducia. Stadio? Da fast fast fast a slow slow slow. Castrovilli come Antognoni..."
RASSEGNA STAMPA, Le prime pagine dei quotidiani sportivi

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