JUVE, Pirlo: "Col Napoli gara importante per la classifica. Incontro Allegri-Agnelli? Mi aveva già avvertito"
Il tecnico della Juventus Andrea Pirlo ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match tra la sua Juventus ed il Napoli. Queste le sue parole:
Sarà una gara tattica? "Sarà una partita importante per la classifica, il Napoli sta vivendo un momento positivo. Noi vogliamo fare la partita e cercare punti, mi aspetto una gara aperta e spero sia una grande partita". Cuadrado più alto è un'opzione? Giocherà Buffon? "Confermato Szczesny perché dopo una brutta prestazione c'è sempre voglia di riscatto. Per quanto riguarda Cuadrado stiamo provando delle soluzioni, potrebbe giocare alto o basso".
Sull'incontro fra Allegri e Agnelli? "No nessuna presa di posizione, sono stato avvertito dal presidente in persona dell'incontro con Allegri. Il calcio è una cosa, l'amicizia è un'altra".Ritiene giusto che la partita di domani si giochi? "Noi rispettiamo il protocollo come sempre e siamo in sintonia con quello che dice l'ATS. Ci presenteremo come sempre abbiamo fatto".
Avverte la fiducia della squadra? "Sì, sono sempre in contatto con loro. Mi piace parlare prima e dopo gli allenamenti, sento grande fiducia. I giocatori mi seguono, hanno voglia di rivalsa e sono i primi a essere tristi per questa situazione". Su Dybala? Può giocare dal 1'? "Paulo sta bene, si è allenato col gruppo e ha ripreso a calciare il pallone. Torna a disposizione sperando di averlo bello pronto per poter giocare domani. Sì, è tornato a disposizione, è normale che non abbia i 90 minuti nella gambe però averlo a disposizione per noi vuol dire già tanta roba".
Come ha trovato Morata e Kulusevski? "Con Kulusevski ho parlato anche ieri, l'ho rassicurato perché capita di fare errori. Bisogna rialzare la testa, tutti hanno fiducia in lui. Morata è qualche partita che non fa gol ma non siamo preoccupati, lui è importante per noi nello sviluppo del gioco". L'incontro Agnelli-Allegri non la infastidisce? "No io ho un contatto quotidiano col presidente, ci diciamo sempre tutte le cose che succedono. Ero al corrente di questo incontro e della sua fiducia, poi è normale che sta a me dimostrare di poter essere l'allenatore dell'anno prossimo".
Imposterete sempre con quattro? "Dipenderà molto da come verranno a prenderci gli avversari. In base a quello ci siamo preparati per venirne fuori". Qual è la difficoltà più grande che ha avuto? "Non mi aspettavo un anno così difficile tra partite e infortuni. Con questo calendario internazionale c'è stato un accumularsi di impegni che hanno portato a far sì che questo rimanga un anno talmente particolare da non ripetere. Quest'anno ci sono state tante cose che potranno farmi crescere e da qui ripartiamo"
💬 Commenti