L'ex vice allenatore della Fiorentina Dario Marcolin nel periodo in cui sedeva sulla panchina viola il compianto Sinisa Mihajlovic, è stato intercettato ai microfoni di Tuttomercatoweb.com a Firenze in occasione di Pitti Uomo. Ecco di seguito il suo pensiero sul percorso dei gigliati in stagione in vista anche della sfida del Franchi contro il Torino di questa domenica.
Il momento di flessione della Fiorentina non deve preoccupare
Momenti come quello che sta vivendo la Fiorentina ci sono sempre all'interno di una stagione. La gara col Torino può fare la differenza in questo senso. La Fiorentina ha pagato da un punto di vista mentale e di equilibrio il caso Bove e la partita contro i granata può essere quella giusta per ripartire. Non c'è da preoccuparsi, i viola ci hanno abituato troppo bene in questo inizio di stagione e quando giochi su più fronti e c'è troppa aspettativa ad un certo punto paghi, come sta accadendo adesso all'Atalanta
Palladino preparerà al meglio la sfida col Torino
Palladino dovrebbe cambiare qualcosa? Lo ha già fatto con la difesa a tre. Forse servirebbe un uomo in più in mezzo al campo. Lui vede gli allenamenti quindi saprà che cosa fare. La gara col Torino andrà preparata al meglio, come fa sempre del resto
Gudmundsson forte, serve chiarezza sulla sua posizione in campo
Gudmundsson? E' un giocatore forte. Va capita meglio la sua posizione in campo, ma verrà fuori. Ha pagato un po' il passaggio dal Genoa alla Fiorentina. I viola puntano in alto, qui serve far vedere qualcosa nell'immediato
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