(CREDITI ACF FIORENTINA)
Raffaele Palladino

La partita che attende la Fiorentina questa sera allo stadio Olimpico di Roma è tra le più scomode possibili: la Lazio di Marco Baroni è un avversario in evidente salute nonostante le importanti defezioni (Nuno Tavares su tutti) e alla Viola occorrerà la partita perfetta. 

La Fiorentina chiamata alla gara perfetta con la Lazio

Come sottolinea anche la Gazzetta dello Sport, Palladino non dovrà commettere innanzitutto l'errore di lasciare spazi in ripartenza: la Lazio ha degli autentici velocisti sia tra i titolari che tra i possibili panchinari e concedere contrattacchi sarebbe un suicidio vista la qualità di Castellanos, Zaccagni e Isaksen. Occhio a Dia, che si sta ben disimpegnando come rifinitore dietro la punta, ma anche ai cross dalle fasce e agli inserimenti dei centrocampisti. 

Mattia Zaccagni
Mattia Zaccagni

Gudmundsson e la Lazio: una storia già scritta? La Viola spera

 Proprio nel match d'andata al Franchi, l'ingresso in campo dell'islandese ha letteralmente ribaltato il match che vedeva la squadra di Baroni in vantaggio: due rigori perfettamente realizzati, giocate di classe e pieno coinvolgimento nella manovra gigliata. Oggi, quel Gudmundsson sembra solo un vago ricordo. Stasera, però, l'ex Genoa e PSV ha l'opportunità di riprendersi ciò che è suo. Che la Lazio sia l'avversario giusto, anche un girone dopo?

Gudmundsson, dalla Lazio alla Lazio: i biancocelesti per una nuova svolta
Calciomercato Fiorentina, Pradè vuole chiudere 3 affari: Marì, Man e...

💬 Commenti