Accardi, svelato il retroscena con la Fiorentina per Bajrami e Zurkowski
Ha parlato il direttore sportivo dell'Empoli, Pietro Accardi, che ha spiegato cos'è successo con la Fiorentina per le piste Bajrami e Zurkowski
Il direttore sportivo dell'Empoli Pietro Accardi, ha fatto un punto su quella che è stata la sessione degli azzurri, che giocheranno domani contro la Salernitana, e sul retroscena con la Fiorentina riguardo Bajrami e Zurkowski.
Ecco le parole del ds: "Sono molto contento della squadra che abbiamo allestito. Quest'anno è stato un mercato molto difficile rispetto agli anni scorsi. Abbiamo cercato di fare il massimo, seguendo anche le indicazioni del nostro allenatore, sarà poi il campo a dire se abbiamo fatto bene o male. Se guardo la rosa abbiamo diciannove giocatori di proprietà, sei sono prestiti secchi, il resto hanno diritto di riscatto. Il mercato è cambiato soprattutto quest'anno perché con la gestione delle partite è stato tutto molto complesso e compresso.
Zurkowski e i rapporti con la Fiorentina? Siamo dispiaciuti per come è andata la faccenda. Nessuno si è mai nascosto: noi volevamo tenere il ragazzo e lui voleva proseguire con noi. Avevamo un diritto di riscatto, che inizialmente non abbiamo esercitato per mancanza di liquidità, visto che avevamo già speso per Vicario e Luperto. Dopo il ritiro loro pensavano di tenerlo, così noi ci siamo mossi per avere altre soluzioni. Da ultimo avevamo trovato l'accordo definitivo che noi volevamo formalizzare. Negli ultimi due giorni di mercato però la Fiorentina ha fatto una richiesta su un giocatore per noi incedibile, e quindi non è stato possibile più fare niente. Ciò che accadrà in avanti lo vedremo. C'è stato dispiacere ma si va avanti.
Bajrami? non ha mai chiesto la cessione, in questi mesi ci sono state delle chiacchierate, niente di più. Con la Fiorentina c'è stato uno scambio di informazioni ma nessuna trattativa vera e propria, se non mezza volta molto superficialmente. Questo lo ha disorientato, ma il ragazzo è contento di essere rimasto e per noi Bajrami è un valore aggiunto, un acquisto importante"