Dovbyk: "Non mi prefisso un numero di gol da raggiungere, voglio portare la Roma in Champions"

 Artem Dovbyk, attaccante della Roma, che domani sfiderà la Fiorentina al Franchi, si è raccontato ai microfoni ufficiali della Lega Serie A.

Il primo ucraino della Roma

Lo so bene, c'è sempre una pressione particolare se giochi in un club del genere ma sono pronto. Non sarebbe lo stesso sport senza la pressione addosso. Sento il supporto della squadra e del mister, tutti credono in me. Mi esalto se gioco sotto pressione, mi aiuta a credere di più in me stesso. Mi da adrenalina

Il rapporto con il gol

Sono forte dentro l'area, so puntare la porta, sono bravo spalle alla porta, queste sono le mie qualità migliori. Amo segnare gol, magari non tocco tante volte il pallone, ma segnare è sempre meglio che non farlo. So che i difensori italiani sono difficili da affrontare, c'è il famoso catenaccio, non sarà una stagione facile ma sono pronto. Per me è una nuova sfida, ma credo che se lavori duramente tutto poi arriva in campo. Ecco perché devo darmi da fare. Non mi prefisso un numero di gol da raggiungere, non mi piace fare queste cose

Le ambizioni della Roma

Prima di tutto, tutti i tifosi vogliono che la Roma giochi in Champions League il prossimo anno. Farò di tutto per raggiungere questo obiettivo