Cher Ndour, l'asso nella manico di mister Palladino
Il centrocampista, classe 2004, ha dimostrato il suo valore nella sfida con il Lecce

Nell'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si fa il punto sul gigliato Cher Ndour, considerato una sorta di asso della manica di questa Fiorentina.
L'asso Ndour
Il giovane centrocampista ha sorpreso tutti in un momento di difficoltà, in un omento in cui la squadra si è ritrovata a doversi destreggiare tra infortuni e squalifiche. Dopo aver collezionato varie esperienze in Francia, Portogallo e Turchia, tra Benfica, PSG e Besiktas, Ndour ha debuttato da titolare in Serie A venerdì scorso, nella gara tra la Fiorentina e il Lecce. In quest'occasione il gigliato è stato in grado di ripagare la fiducia del tecnico Raffaele Palladino.

Il percorso di Cher Ndour
La società gigliata ha fin da subito creduto in lui, investendo cinque milioni sul talento dell’Italia Under-19 vincitrice dell’Europeo 2023. Il centrocampista non giocherà in Conference League, perché fuori dalla lista UEFA, ma, tenendo conto delle squalifiche di Mandragora e Zaniolo, sarà certamente protagonista contro il Napoli, nella partita di domenica 9 marzo alle ore 15.