Ferrara: "De Gea? Palladino ha voluto il numero uno mondiale"
David De Gea è atterrato ieri a Firenze ed ha firmato il contratto che lo legherà alla Fiorentina per almeno un anno, togliendo il posto a Terracciano
Benedetto Ferrara, noto giornalista, ha espresso il suo pensiero ai taccuini de La Nazione sull'arrivo di David De Gea e l'operato di Daniele Pradè in questa sessione di calciomercato. Di seguito le sue parole.
Ferrara su De Gea
Dai, forza Daniè che ci sei quasi. La sfida olimpica di scalata veloce contro il tempo del direttore sportivo inizia a portare i suoi frutti. Ecco un portiere di livello. Quello è stato a lungo De Gea, accolto dall’entusiasmo dei tifosi euforici. Il numero uno spagnolo è ciò che voleva Palladino, non proprio entusiasta del palleggio di Terracciano, uno che però nel tempo li ha fatti fuori tutti.
Su Terracciano
Faceva la riserva a Empoli, poi all’improvviso ha iniziato a vivere in un video gioco incredibile. Livello uno: fare fuori Dragowski. Fatto. Livello due: fare fuori Gollini: fatto. Sirigu si è fatto fuori da solo infortunandosi e Christensen si è quasi arreso subito davanti a un fenomeno dei videogames. E ora? Ora il livello si fa davvero duro, perché davanti, ammesso che Terracciano resti a Firenze, si troverà un ex numero uno di livello mondiale. Superato quello a Terracciano resta solo da strappare la maglia di portiere a Donnarumma in Nazionale. Ma chi ci guadagnerà davvero dall’arrivo di De Gea, oltre la Fiorentina come speriamo tutti, sarà sicuramente Martinelli, che allenandosi con lo spagnolo potrà solo velocizzare la sua crescita per diventare, speriamo, il prossimo portiere della Fiorentina. Sempre che a nessuno venga voglia di venderlo alla Juventus. Si scherza.