Il momento viola e il paragone con il 2015: l'analisi
Il momento d'oro della Fiorentina è stato paragonato all'inizio della stagione del 2015, quando sulla panchina gigliata sedeva Paulo Sousa
Il momento d'oro della Fiorentina è stato paragonato all'inizio della stagione del 2015, quando sulla panchina gigliata sedeva Paulo Sousa.
Di seguito quanto riportato dalla Repubblica:
Il paragone con la Fiorentina del 2015
C’è grande entusiasmo in casa Fiorentina e non potrebbe essere altrimenti. Era dal 2015, con Paulo Sousa in panchina, che la squadra non raggiungeva questi risultati. Il primo novembre di quell’anno la Fiorentina batté il Frosinone per 4-1 al Franchi condividendo, così, il primo posto in classifica a pari merito con l’Inter.
Paulo Sousa non aveva avuto in 11 partite mezze misure, con 8 vittorie e 3 sconfitte. Oggi Palladino ha perso solo una volta, con l’Atalanta, ha vinto di meno, 6 successi, e ha ottenuto 4 pareggi, di cui 3 nelle prime 3 giornate. Entrambe le Fiorentine hanno segnato gli stessi gol, 22, e hanno ottenuto una striscia di 5 vittorie consecutive: nel 2015- 2016 con Genoa, Carpi, Bologna, Inter e Atalanta, nel 2024-2025 con Milan, Lecce, Roma, Genoa e Torino, subendo in questi cicli rispettivamente uno e due soli gol. E poi ci sono gli attaccanti: nel 2015 Kalinic impressionò tutti con 6 gol in 11 partite, arrivato da semi sconosciuto dal Dnipro. Con il gol al Torino invece Kean, che rispetto al collega aveva un palmares diverso e che necessitava di ritrovare la fiducia smarrita nella Juventus, ha raggiunto quota 5 gol in 11 giornate.
La classifica di quell'anno
Oggi come allora, inoltre, la classifica corta lascia spazio a tutti: se nel 2015 dietro a Fiorentina e Inter a 24 punti c’erano la Roma a 23 e il Napoli a 22, oggi dietro agli azzurri di Conte – primi a 25 – ci sono Inter a 24, Atalanta e Fiorentina a 22. Questo avvio rappresenta poi la migliore partenza della gestione Commisso: al di là dei primi due anni, quando la Fiorentina aveva dopo 11 giornate rispettivamente 16 e 9 punti più vicina alla medio bassa classifica che alla vetta, anche negli anni di Italiano così in alto i viola non erano mai arrivati. Nel 2021- 2022 pur con gli 8 gol di Vlahovic la Fiorentina aveva fatto 18 punti, era al quinto posto a distanza di 13 punti dalla vetta. Due anni fa i punti dopo 1l partite erano stati 10, mentre lo scorso anno 17, con 11 lunghezze di ritardo dalla coppia Inter-Juventus.