Maifredi sulla Viola: "L'ultimo anno non all'altezza. Ecco cosa dissi a Baggio"
Luigi Maifredi ha parlato in merito al calciomercato della Fiorentina e qualche aneddoto su Roberto Baggio
Luigi Maifredi, ex allenatore del Brescia e Juventus tra le altre, è tornato a parlare del rigore di Roberto Baggio in Fiorentina-Juventus del 1991. L'ex tecnico si è soffermato anche sul calciomercato della Fiorentina.
Di seguito le sue dichiarazioni ai microfoni di Radio Bruno.
Le dichiarazioni di Maifredi
"Palladino ha caratteristiche essenziali per divenire un ottimo allenatore. Sicuramente ci sono dei rischi per lui, non ha una esperienza decennale su una panchina, ma a Monza ha fatto bene e secondo me questa annata sarà cruciale per lui. Può diventare un top allenatore oppure rimanere a mezz'aria. Sicuramente lui è ambizioso e non lascia niente al caso. Quale sarà il suo problema? Quello di partire bene e farsi subito ben volere dal pubblico di Firenze. Io credo, comunque, nella forza di questo ragazzo".
Su Colpani e Kean
"La cosa più importante per un allenatore è non avere uno schema fisso e sapersi adeguare in base alle esigenze. Palladino ha dimostrato di sapere utilizzare i trequartisti, e questo è un punto a suo favore. Colpani? È un giocatore importante e Palladino lo vuole perché ha in testa un tipo di gioco particolare per la Fiorentina. I viola negli ultimi anni sono arrivati vicini all'Europa che conta, e Palladino ci vuole andare. Kean? I dirigenti della Fiorentina sono stati lungimiranti. Io credo che sia un buonissimo giocatore, non buono. L'ultima annata non all'altezza è stata dettata solo dal poco utilizzo. Io credo che i tifosi fiorentini alla fine saranno contenti di questo investimento".
Maifredi su Baggio
"Baggio? Chiariamo una cosa: nessuno poteva dire a Gigi Maifredi "io non tiro un rigore". Lui mi disse che avrebbe tirato ogni rigore che gli avrei chiesto. Il rigore nel '91 (in occasione di Fiorentina-Juventus del 6 aprile 1991 n.d.r.) non lo tirò contro la Fiorentina perché Mareggini lo conosceva troppo bene e quindi io gli dissi di non tirarlo. È un falso storico che non lo tirò perché non volle lui. Un altro aneddoto? Quando martedì tornammo ad allenarci a Torino, mi dissero che i tifosi ce l'avevano con Baggio perché aveva raccolto la sciarpa viola. Io fermai i tifosi e gli dissi: "Se un giocatore avesse giocato nella vostra squadra sette anni e avesse raccolto la vostra sciarpa cosa avreste detto?".