Robin Gosens
Robin Gosens

Tramite il podcast Copa TS, Robin Gosens ha parlato della Fiorentina, soffermandosi sul malore che ha coinvolto Edoardo Bove

Il forte impatto che l'accaduto ha avuto sulla squadra

"Credo che l'incidente di Bove abbia avuto un forte impatto sul gruppo. Anche io l'ho accusato. L'immagine di lui a terra mi è rimasta in testa per diverso tempo, anche perché sono stato uno dei primi ad accorrere. La sua assenza, anche in campo, si è fatta sentire. Faceva la differenza. Il suo malore ci ha tolto inconsciamente forze mentali. Da fuori credo che non sia semplice capire cosa abbiamo vissuto. Viviamo in questo tipo di società, dove tutti noi dobbiamo solo pensare a funzionare. Dopo soli tre giorni eravamo in campo contro l'Empoli. Manca equilibrio a volte. Ci sono cose più importanti del calcio ed Edo era una di queste. Abbiamo tutti avuto grande paura in quel momento. Sono cose che possono succedere a tutti, anche a te. 

Bove, crediti foto profilo Facebook ACF Fiorentina
Bove, crediti foto profilo Facebook ACF Fiorentina

Sul futuro di Bove

Rimasi scioccato. Ha soli 22 anni. Ogni giorno facciamo test per forza e resistenza e lui è andato giù così e nessuno ancora oggi sa perché. Io sono il tipo di persona che affronta questi argomenti. Sono situazioni in cui ti metti in discussione. Ora Edo sta sempre con noi. È una fortuna. Vuole tornare a giocare presto, me lo dice spesso. Questa sua voglia credo che lo aiuti tantissimo. Con il defibrillatore interno non potrà più tornare a giocare in Serie A, ma magari all'estero..."

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