Prima conferenza stampa stagionale per Vincenzo Montella che, nella sala stampa "Manuela Righini, del Franchi, presenta la sfida al Napoli di Carlo Ancelotti in programma per domani sera. Queste le sue parole... Sul Napoli: "E' una squadra che ha cambiato meno e va con il pilota automatico. Noi invece quelli che abbiamo cambiato di più credo. E' partito da lontano ed è avanti a noi come costruzione. Incontriamo la seconda squadra più forte e abbiamo bisogno di tutte le energie disponibili. Lo stiamo studiando e dobbiamo abbracciarci forte come squadra e con i nostri tifosi. Partita difficile per la mole d'attacco del Napoli". Sul mercato: "La società sta operando benissimo. Stiamo ancora lavorando a centrocampo. Abbiamo bisogno di esterni in mediana più offensivi. Il calendario non ci aiuta con questo inizio e non vuole essere una scusa. C'è ancora da completare ma siamo qua a lavorare senza paura e con entusiasmo". Su Ribery:  "E' sicuramente indietro ma io lo porto perché ha voglia di mettersi in mostra. Naturalmente non è ancora in condizione ma non escludo la possibilità che può anche giocare". Su Vlahovic e i gol: "Dusan è cresciuto tanto ma ancora ci sono tante domande da porsi. Ha la mia stima e caratteristiche giuste. Mi viene spesso attribuito il falso nove ma io gioco anche con gli esterni e i nostri sono particolarmente bravi. Poi abbiamo Simeone, Montiel i gol possiamo ricercarli ovunque. Con Ribery abbiamo un grande assist-man ma non può garantirci la doppia cifra credo". Sulla sua responsabilità: "Bisogna vedere sempre la realtà delle cose. Abbiamo otto calciatori nuovi e bisogna vedere. I nostri avversari sono collaudati al di là della loro forza. Ma non ci arrendiamo. Io sono carico e sono sicuro che questo inizio ci stimolerà ancora di più". Sul campionato: "Le grandi sono ancora più forti ma a differenza dell'anno scorso le media si sono rafforzate con criterio. Vedremo. Il Napoli si è rafforzato e lotterà per vincere così come l'Inter. Secondo me il campionato sarà bello." Sull'acquisto di una punta: "Abbiamo già diversi attaccanti in rosa e dobbiamo lavorare con quelli che teniamo. Credo che per essere competitivi dobbiamo trovare i gol da qualche parte". Sulle ambizioni di Ribery: "Non mi preoccupa la sua voglia. E' venuto qua per essere competitivo e lavora per migliorarci. Trasmetterà al gruppo tante cose positive ma io devo concentrarmi sulla partita contro il Napoli. Sognare va bene ma..." Sui terzini: "Lirola sta meglio... Biraghi fa ancora parte della squadra e faremo le dovute valutazioni". Sugli errori delle scorse partite: "Abbiamo sbagliato tanto ma ci può anche stare per il momento. Domani sono convinto che sarà un'altra storia. Dobbiamo migliorare quando la palla ce l'hanno gli altri". Sul centrocampo del Napoli: "Hanno quantità e qualità in mediana ma sono forti anche in attacco. Noi dobbiamo essere stretti e continui in difesa e letali quando abbiamo la palla". Sulla condizione della squadra: "Le motivazioni azzereranno tutto anche i problemi fisici. La tournée in America non mi è pesata anzi..." Su Commisso e la sua presenza:  "Sicuramente Commisso ha dimostrato di avere tanta passione. Gli piace vivere la squadra e parlare con noi. E' una cosa assolutamente positiva". Su Chiesa prima punta: "Può giocare dappertutto ma credo che la sua posizione è sulla fascia. Poi le intuizioni nascono anche per caso. Basta vedere Mertens o Totti. A volte le situazioni sono anche illogiche". Sul finale di stagione scorso e la risposta della piazza: "L'amore e la passione del fiorentino per la Fiorentina non mi ha sorpreso. Non è merito nostro ma sicuramente Commisso ha saputo portare passione. Abbiamo voglia di reagire ad un finale difficile..." Ancora sul mercato: "Mancano ancora dieci giorni e ci saranno delle situazioni da valutare. E' un mercato lungo ed è devastante a livello organizzativo. La società sa di cosa ho bisogno e sfrutterà le situazioni che si creano". Sull'entusiasmo:  "Fa sempre bene ma naturalmente sta a me gestirlo e non sfociare in altro". Tra un centrocampista, un esterno e una punta? "Mi auguro tutti e tre (ride)"                  
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