Anche sull'edizione odierna del
Corriere dello Sport-Stadio si parla dell'intervento del patron viola avvenuto ieri a
Radio Bruno nel corso di "Pentasport". Come sottolinea il quotidiano, il presidente
Rocco Commisso "tra un moscato ed una camomilla" è intervenuto dagli USA e ne ha avuto per tutti. A cominciare dall'uscita poco tranquilla dall'Allianz Stadium di
Pavel Nedved durante lo scontro casalingo contro la
Fiorentina, per esempio:
"Ho visto quel biondino che un anno fa mi disse di andarmi a bere un te’: alla fine mi sa che si è dovuto prendere lui una camomilla". Passando per l'ex
Federico Chiesa e l'accoglienza "dura" riservatagli dagli ex compagni durante la scorsa sfida:
"Forse qualche calciatore voleva difendere la nostra società. Quando uno va via come è andato via lui, tagliando i ponti...". Per poi finire a parlare di stadio ed investimenti futuri:
"Hanno preso la parola esperti di tutto il mondo. La domanda che voglio fare a questi signori è che cosa hanno fatto negli ultimi 12 anni al Flaminio? Lo hanno rovinato ancora di più. La Fondazione (Nervi, ndr)
dal 2008 si è data da fare ma non ha messo i soldi. Adesso che sono a Firenze vogliono dirmi come devo fare. Ma con i soldi di Rocco si fa quello che dice Rocco".