Museo Fiorentina per Violachannel: le 10 curiosità su Fiorentina-Roma
  1. Fiorentina-Roma... fa 90. Almeno in ambito nazionale. Sono infatti 89 i precedenti tra serie A, girone misto (1946) e coppa Italia, con 37 vittorie, 35 pareggi e 17 sconfitte a favore dei viola. A questi aggiungiamo l'unico confronto europeo del 12 marzo 2015 (andata degli ottavi di Europa League), terminato 1-1 con i gol di Mario Gomez e Keità. Positivo anche il computo delle reti con 134 reti fatte ed 87 subìte.
  2. Il primo Fiorentina-Roma disputato nella massima serie è datato 22 novembre 1931 e finì 3-1 per i viola allora allenati dall'austriaco Hermann Felsner. Rete in apertura di Volk per la Roma, poi recuperata da quelle di Rivolo, Prendato e Petrone.
  3. A proposito di Volk, vale la pena tratteggiarne brevemente la storia. Rodolfo Volk nasce a Fiume nel 1906, e nel 1926 era in servizio militare a Firenze. Volk venne immediatamente tesserato per la Fiorentina, ma in quanto di leva, dovette giocare sotto falso nome e fu ribattezzato Bolteni. Sotto quelle mentite spoglie l'istriano disputa 14 delle 18 partite di campionato (è la stagione '26-'27, 1° divisione, girone C) e mette a segno ben 11 reti, risultando di fatto il primo cannoniere della storia viola. Dopo il servizio militare Volk si accasò alla Roma, con la quale (appunto) segnò il primo gol con la maglia giallorossa alla Fiorentina neopromossa in serie A.
  4. Il Fiorentina-Roma 4-1 del 2 ottobre 1949 sarà per sempre ricordato per la quaterna di Galassi. Alberto Galassi, nato a Todi nel 1922, era famoso per la sua velocità tanto da vantare un record personale di 11' netti sui 100 metri. In quella stagione Galassi segnò la bellezza di 24 reti in 37 partite, risultando alla fine 5° nella classifica cannonieri. In totale Galassi, nei cinque campionati disputati col giglio sul petto, disputò 137 partite realizzando 63 reti.
  5. Il Fiorentina-Roma 3-1 del 5 aprile 1980, invece, sarà ricordato come la partita dell'unica tripletta (virtuale) di Giancarlo Antognoni. Doppietta (reale) del capitano viola al 3' ed al 16', entrambi i gol realizzati con punizioni dal limite, e terza rete ancora su tiro dalla distanza deviato da Santarini. Purtroppo le regole di un tempo erano molto rigide in fatto di deviazioni, e quella fu (ahilui) considerata autorete. Con le regole di oggi sarebbe stato tutto diverso, ed anche Antognoni si sarebbe potuto fregiare di una tripletta realizzata con la maglia viola.
  6. Incroci del calcio. Allenatore di quella Roma era Nils Liedholm che, il 15 ottobre 1972 (quando sedeva sulla panchina viola), fece esordire Antognoni in serie A in un Verona-Fiorentina 1-2. Ricordiamo che il “barone”, con la Roma, vincerà anche uno scudetto nel 1983.
  7. A proposito di incroci, celebriamo i due allenatori viola vincitori di uno scudetto. In primis Fulvio Bernardini, tecnico campione d'Italia nel '56, nato a Roma, calciatore della Roma per 9 campionati ed allenatore della Roma nella stagione '49-'50 (seppure non portata a termine). E poi Bruno Pesaola, calciatore giallorosso dal '47 al '50 ed allenatore gigliato del secondo scudetto. A loro aggiungiamo Giancarlo De Sisti, anch'egli nato a Roma, cresciuto calcisticamente nella Roma (con la quale concluderà anche la carriera di calciatore nel 1979), in seguito capitano della Fiorentina campione d'Italia '69. Oltre a questo il celebre “picchio” era in panchina nell'anno del “meglio secondi che ladri”, una sorta di terzo scudetto virtuale viola. Chiudiamo il cerchio con Vincenzo Montella, campione d'Italia con la Roma nel 2001 ed attuale tecnico dell'Acf Fiorentina.
  8. Altra figura (a dir poco) storica nella storia di Fiorentina e Roma è quella di Gabriel Omar Batistuta. 9 anni in riva all'Arno, una coppa Italia ed una supercoppa italiana nel '96, miglior realizzatore di sempre in campionato (168 reti in 269 partite, compreso il torneo di B del '93-'94). Due stagioni e mezzo con i giallorossi (a gennaio 2003 passò per sei mesi all'Inter), uno scudetto ed una supercoppa italiana nel 2001, 33 gol in 87 presenze ufficiali. Per il re leone da ricordare anche la “prima” da avversario all'Artemio Franchi: fu il Fiorentina-Roma 3-1 giocato di lunedì 9 aprile 2001, quello dello striscione “semo tutti parrucchieri”. Mattatore della giornata Enrico Chiesa con una doppietta d'autore.
  9. Non solo partite storiche tra Fiorentina e Roma, ma anche il 3-0 del 4 dicembre 2011, certamente meno ricordato ma a suo modo portatore di un record. Quella Roma, allenata da un tecnico neofita come Luis Enrique (poi pluridecorato nel Barcellona), finì addirittura la partita in otto uomini per le espulsioni di Juan al 16', Gago al 76' e Bojan Krkic all'85'. Di Jovetic su rigore, Gamberini ed il “Tanque” Silva (ancora su rigore) le reti viola.
  10. L'ultimo Fiorentina-Roma di campionato, disputato il 3 novembre 2018, è finito 1-1 con le reti di Veretout su rigore al 33' e pareggio di Florenzi all'85'. L'ultima vittoria viola sui giallorossi (sempre in campionato) invece è del 18 settembre 2016, 1-0 gol di Badelj all'82'. Ci piace, però, concludere il nostro “10 cose da sapere...” con il Fiorentina-Roma 7-1 del 30 gennaio 2019, andato in scena per i quarti di finale di coppa Italia (gara unica). Tripletta di Chiesa (7', 18' e 74'), doppietta di Simeone (79' e 89'), reti di Muriel al 33' e Benassi al 66' per i gigliati. Il solo Kolarov segnò per la Roma al 28'.
FRANCHI, Per la Roma si va verso il tutto esaurito
ACF, Domani la conferenza pre-Roma di Montella

💬 Commenti