Fiorentina in vendita? CM chiede scusa: "Affidati a fonte inattendibile"
Pochi giorni fa il portale di Calciomercato.com aveva lanciato un'indiscrezione riguardante la vendita possibile della Fiorentina, ma ora è priva di fondamento
Alcuni giorni fa la redazione di Calciomercato.com aveva lanciato un'indiscrezione che avrebbe visto il patron viola Rocco Commisso “stanco del calcio italiano” ed intenzionato a vendere la Fiorentina.
Ebbene, dopo le reazioni e le smentite del club gigliato, sono arrivate anche le rettifiche e le scuse del suddetto portale:
"In riferimento all’articolo “Fiorentina in vendita: per Commisso 350 milioni di euro da un fondo arabo” pubblicato il giorno mercoledì 22 giugno ore 11.00, sul nostro sito www.calciomercato.com a firma generica della Redazione, e alle successive dichiarazioni rilasciate dal Direttore Gianni Visnadi ad altri organi di informazione come la radio locale di Firenze, Lady Radio, teniamo a segnalare che: - la notizia secondo la quale il Presidente della Fiorentina avrebbe messo “in vendita” la Società incontrando soggetti interessati all’acquisto e avrebbe già addirittura individuato il compratore in “un fondo arabo”, essendosi il Presidente “stancato del calcio italiano” si è rivelata priva di ogni fondamento; - la nostra Redazione ha constatato di aver purtroppo fatto affidamento su fonte che, in esito ad approfondimenti, si è dimostrata del tutto inattendibile. Consapevoli e dispiaciuti per il grave errore di disinformazione, nonché per avere innescato nella tifoseria Viola un forte malcontento nei confronti della non colpevole Proprietà e del Management, desideriamo formulare le nostre più sincere scuse al Presidente Rocco Commisso, alla Dirigenza della Fiorentina, a tutta la Società e ai suoi tifosi per l’accaduto. Siamo costantemente impegnati nel garantire che le informazioni pubblicate sul nostro sito www.calciomercato.com siano informazioni veritiere, e siamo pronti a fare ammenda quando, come in questo caso, una nostra disattenzione abbia determinato incolpevoli difficoltà e comprensibili disagi a terzi. www.calciomercato.com".