Ex medico Fiorentina: "Dobbiamo attendere risultati esami. Tornare a giocare? Presto per.."
All'edizione odierna de La Nazione è stato intervistato il dottor Paolo Manetti, ex medico della Fiorentina per 15 anni e specialista della medicina dello sport
All'edizione odierna de La Nazione è stato intervistato il dottor Paolo Manetti, ex medico della Fiorentina per 15 anni e specialista della medicina dello sport
Manetti, dopo la grande paura, cosa sappiamo sul malore si Bove
Bisogna attendere i risultati degli esami. In particolare della risonanza magnetica, che sarà in grado di chiarire se ci sono cicatrici o anomalie sul cuore, e di uno studio genetico per stabilire se la malattia è di origine genetica, ovvero presente dalla nascita
Potrà tornare a giocare?
Anche questo è presto per dirlo. L’aritmia accusata da Bove può essere causata da una malattia cardiaca strutturale di origine per l’appunto genetica. Oppure questa tipologia di anomalie cardiache può essere anche di natura isolata e irripetibile, provocate da un virus che a sua volta può causare una malattia transitoria, come per esempio la miocardite. Il tutto potrebbe essere stato esasperato da una situazione di valori bassi di potassio, come hanno rilevato gli esami eseguiti
Quindi?
Nel caso di un arresto cardiaco, è difficile, almeno in Italia, che un medico conceda in prima istanza l’idoneità sportiva. In caso di una tachicardia senza un arresto cardiaco vero e proprio, il giocatore ha invece più probabilità di tornare in campo