Kouamè: "Il destino mi ha riportato qui. L'obiettivo è..."
Christian Kouamè si è raccontato in una lunga intervista: dai primi passi in Italia all'arrivo a Firenze, fino all'unico obiettivo nella sua testa
Intervenuto in una lunga intervista concessa a Il Tirreno, l'attaccante della Fiorentina Christian Kouamè si è aperto a 360°. A partire dal suo arrivo in Italia: “Ho iniziato a giocare quando avevo 8 anni, in Costa d'Avorio. Quando mi hanno detto dell'Italia non ci credevo. L'ho fatto solo quando ho visto il timbro sul passaporto: avevo 15-16 anni, e ho pensato che ce l'avevo fatta”.
Proseguendo nel suo racconto, Christian Kouamè ha parlato anche del suo legame con la Fiorentina: “La prima cosa che ho conosciuto una volta arrivato è stata proprio la Fiorentina. Tutti i compagni alla Sestese erano tifosissimi, guardavamo le partite insieme. In quegli anni la squadra era davvero forte, c'erano Cuadrado e Borja Valero. Mi piaceva tutto, dai giocatori in campo ai tifosi sugli spalti. Sono sicuro che il destino mi ha riportato qui. Ora ho un solo obiettivo, dare il massimo. Mi hanno preso che ero rotto e ora voglio aiutare la squadra a vincere qualcosa di importante”.