Arthur, pedina fondamentale per la Fiorentina di Italiano
Arthur si sta rivelando sempre più importante per la viola e per il gioco di Italiano
L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport dedica spazio al centrocampista viola Arthur.
Il metronomo del centrocampo viola
Nonostante i molti dubbi iniziali, sia da parte dei tifosi della Fiorentina, viste le ultime due stagioni non brillanti da parte del centrocampista, sia dello stesso calciatore, diventato imprescindibile per il gioco di Italiano. L'allenatore siciliano lo ha fortemente voluto a Firenze e in campionato infatti l'ha schierato sempre e spesso dal primo minuto. Anche quando è entrato a partita in corso, ha sempre dato il suo contributo, facendo ritrovare la squadra nel secondo tempo e guidandola spesso ad aggiustare il risultato. Oltre che in Serie A, Arthur è pronto a dirigere il gioco viola anche in Arabia. Il centrocampista brasiliano in viola è rinato, Firenze sembra essere l'ambiente adatto a lui, e grazie al mister Vincenzo Italiano, sta rendendo al meglio.
Obiettivo, primo trofeo della gestione Commisso
Già in estate il brasiliano era convinto della scelta fatta, tanto che parlava addirittura di Champions: "Ho visto la finale di Conference con il West Ham e già quella squadra meritava il successo. Ora dobbiamo puntare a un posto in Champions, io ci voglio andare. Sono sincero, ci aspetta una grande stagione". Adesso la Fiorentina è quarta in classifica e se la giocherà fino alla fine, intanto c'è da provare a portare a casa il primo titolo della gestione Commisso.
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