Olympiakos-Fiorentina: e se il match fosse finito ai rigori?
L'analisi dell'ex allenatore sulla sconfitta della Fiorentina ieri sera ad Atene
Intervenuto a TMW Radio, l'ex allenatore Gigi Cagni ha commentato la brutta sconfitta della Fiorentina ieri sera contro l'Olympiakos di Mendilibar, parlando anche di come sarebbe potuta finire la partita in caso di arrivo ai calci di rigore.
Cagni critica e giustifica al tempo stesso Vincenzo Italiano
E' dalle sconfitte che impari, non dalle vittorie. E siccome il leader è l'allenatore oggi, è l'unico a contare. Ieri sera con l'Olympiakos ha sbagliato qualcosa ma fa parte tutto della crescita, ci sta. Ma quante stagioni ha fatto in A? Poche, ha avuto solo pochi mesi Vlahovic, poi ha sempre dovuto trovare soluzioni. E' normale che si sbagli, è in crescita e ci sta […] Negli ultimi 10' la Fiorentina ha chiuso gli avversari nei 30 metri e provava ad andare in porta con la palla. Ma invece serviva buttare la palla dentro e fare casino. I greci pensavano già ai rigori e hanno fatto questo contropiede e segnato. Ha sbagliato ma fa parte della sua crescita […] Se Italiano non è ancora pronto per una big? Adesso può essere di no, ma è da 5 anni che è a questi livelli. Per me ha fatto cose eccezionali negli ultimi anni. Si è salvato con lo Spezia e ha fatto cose egregie con la Fiorentina, senza attaccante. L'allenatore bravo è quello che fa rendere i giocatori per le qualità che hanno. Avendo sempre avuto squadre che dovevano lottare per rimanere in A, c'ho messo tre anni di esperimenti per trovare la preparazione fisica che mi dava risultati anche alla fine del campionato. Invece oggi pretendiamo tutto e subito.
Comotto critica la passività di Dodo' e l'atteggiamento della Fiorentina
Partendo da un confronto col mio ruolo, Dodo non mi ha entusiasmato per null, quando invece in semifinale era riuscito a dare uno sprint in più all'offensiva viola. Ovvio, il suo recupero dall'infortunio ha battuto ogni record, e per attitudine e disponibilità non gli si può imputare granché. Kayode per me è davvero interessante: si vede che proviene da un ruolo decisamente più offensivo, ma ha enormi margini di miglioramento. Ieri sera credo sia stata la definitiva sentenza della fine del ciclo di Vincenzo Italiano: partita troppo accorta, molto passiva, diversa dal solito a cui siamo abituati.