Pagelle F1, Hearts-Fiorentina 0-3: la consacrazione di Kouame, Quarta un muro
I giudizi e le pagelle della nostra redazione su Hearts-Fiorentina 0-3
I nostri giudizi su Hearts-Fiorentina 0-3
Gollini 6,5 - Qualche incertezza al limite dell'area rischia di provocare grossi pasticci, ma la concentrazione resta alta e gli permette di governare la propria area di rigore: clean sheet e tutti a casa.
Terzic 6,5 - Il cross per il gol dell'1-0 di Mandragora è effettuato magistralmente con il contagiri. Poi non lascia passare nessuno in corsia: sembrava un veterano
Igor 6,5 - Nel momento del bisogno fa sentire la giusta presenza agli avversari, poi rischia anche il gol della domenica (meglio, del giovedì) con un gran tiro da fuori area: solo una gran parata lo tappa. Sost. da Milenkovic 6,5 - Ordinaria amministrazione: papà è tornato, gente.
Quarta 7 - Questo ragazzo sta vivendo, ormai, un crescendo esponenziale a livello di prestazioni: semplicemente pulito e concentrato. Ha tempo e fiato per farai anche tutto il campo palla al piede e propiziare il terzo gol viola.
Biraghi 6 - Senza infamia e senza lode la sua prova, ma nel complesso la prestazione è più che utile per portare a casa un risultato più che prezioso. Dodô 6,5 - Il piglio è decisamente migliore e in futuro potrà essere molto utile: una buona notizia in più per Vincenzo Italiano.
Amrabat 6,5 - Ogni pallone a centrocampo passa letteralmente prima sui suoi piedi: è al centro del gioco, pure i massaggiatori lo cercano per servirlo. Sost. da Bianco 6,5 - Ingresso da vero e proprio veterano. E' a suo agio e difficilmente dimenticherà una serata del genere.
Bonaventura 6,5 - Meno arrembante del solito, ma la tecnica mostrata sul campo nei passaggi e nei tiri in porta é difficilmente potranno rivederla al Tynecastle Stadium: sublime e pulita. Sost. da Zurkowski S.V.
Mandragora 7 - Effettua alla lettera ciò che chiede Italiano da un'eternità: inserimento in area di rigore e gol. Che sia di testa, di spalla o di mano, poco importa. Sfiora più volte la doppietta: ci ha preso gusto.
Kouame 8 - La partita della consacrazione per Kouame: siamo tutti d'accordo. E' letteralmente presente in ogni gol segnato dalla sua Fiorentina. Di questi, uno lo segna di rovesciata e uno lo regala a Jovic: che dire, magico.
Jovic 7 - La frustrazione nei suoi occhi scompare in un battito di ciglia grazie al cioccolatino confezionato dal compagno Kouame che chiude definitivamente i conti: che si sia sbloccato definitivamente?
Saponara 6,5 - E' talmente a suo agio in campo, tra un passaggio e l'altro, che rischia di regalare un gol agli avversari per uno stop mancato goffamente nella propria area di rigore. Tolta questa sbavatura, uno spettacolo del mago sulla corsia destra. Sost. da Nico Gonzalez S.V.
Italiano 8 - Caparbietà e testardaggine: questa volta pagano. Tutti chiamavano a gran voce Cabral-Jovic dal 1' oppure ancora Kouame prima punta. Italiano se ne infischia e vuole dimostrare a tutti i costi di avere ragione: Jovic sembra essersi ritrovato. Per il resto, undici titolare migliore che si potesse schierare e gestione dei cambi pulita: una serata indimenticabile.