(CREDITI ACF FIORENTINA)
Moise Kean

Sul secondo rigore c'è stato un accenno di discussione con Moise Kean per chi dovesse calciarlo. E' un campanello d'allarme oppure un semplice aspetto di campo? 

Lo scrive il Corriere Fiorentino. 

La presentazione perfetta e la ‘discussione’ con Kean sul rigore

Si è presentato con una doppietta Albert Gudmundsson. Dopo un mese fermo ai box causa tribunale e infortunio, il giocatore sembra stare bene e si prepara a prendere per mano questa squadra. Sotto la Curva Ferrovia, a fine partita, i compagni hanno festeggiato l’islandese. Alla Fiorentina serviva come il pane un giocatore del genere. La sua qualità è stata fondamentale per portare a casa questi tre punti. La discussione con Moise Kean sui rigori deve rimanere tale, in un anno passato a sbagliargli, sicuramente non serve una gerarchia che crei confusione o liti

Albert Gudmundsson, foto ACF Fiorentina
Albert Gudmundsson, foto ACF Fiorentina

Il segnalo chiaro è il nuovo modulo

Intanto anche Palladino ha dato un segnale chiaro. Il 4-2-3-1 sembra essere la strada giusta da intraprendere. Certo, la sfida di ieri è stata segnata da due episodi, ma la prestazione della Fiorentina nel secondo tempo è tutt’altra cosa rispetto a quelle viste nei giorni scorsi

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