Coppe archiviate, è già tempo di pensare al campionato per le venti squadre di Serie A. Tra Covid-19 e stanchezza derivante dagli impegni infrasettimanali, non sarà facile per nessuno, ma il discorso non vale per Fiorentina e Udinese, che in settimana si sono concentrate solo sulla sfida di domenica. Di seguito le ultime di formazione raccolte dai nostri inviati:
COME ARRIVA LA FIORENTINA - A Iachini serve una vittoria, e prova ad aggrapparsi alle sue certezze, partendo dal modulo: 3-5-2. Davanti a Dragowski viaggia verso la conferma il trio Milenkovic-Pezzella-Caceres, così come Lirola e Biraghi pronti ad agire sulle fasce. In mezzo la possibile, grande novità: Pulgar va in cerca di un posto davanti alla difesa, con Castrovilli che rischia il posto più di Bonaventura e Amrabat, candidati mezzali. Davanti incertezza tra Kouame e Vlahovic su chi affiancherà Ribery, Callejon dovrebbe partire di nuovo dalla panchina.
COME ARRIVA L'UDINESE - Non ha tanti dubbi mister Gotti in vista della sfida contro la Fiorentina. Si rifà sotto il ballottaggio Nicolas-Scuffet dopo una prestazione non proprio brillantissima da parte dell’ex Verona contro il Parma. Davanti al portiere ci saranno ancora Samir, De Maio e Becao. Nuytinck infatti ha avuto più problemi del previsto a smaltire gli intoppi fisici, mentre Bonifazi continua a prepararsi per colmare il gap con i compagni. Sulle fasce Ouwejan ormai è difficile da togliere, mentre dall’altro lato sono rientrati Molina e Larsen, ma ter Avest è per ora il più in forma. In mezzo solito trio De Paul, Arslan, Pereyra. Davanti Pussetto insidia uno spento Lasagna, in attesa che Deulofeu cresca di condizione.
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